I tatà di Enrico Massetto e Siro Viérin abbelliscono la rotonda di Pont Suaz
Non chiamatela più rotonda, ora quella di Pont Suaz è una... “roTATonda”. Sono infatti dei tatà giganti le sculture installate martedì scorso, 16 maggio. Le opere hanno l’inconfondibile stile di Enrico Massetto - che le ha disegnate - mentre a realizzarle è stato lo scultore Siro Viérin, già autore delle statue di animali che in passato abbellivano la rotatoria.
L’obiettivo dell’Amministrazione comunale di Charvensod è portare l’arte e la bellezza nei luoghi urbani vissuti tutti i giorni dalla popolazione. Dal progetto “Rifiuti il bello?” alle fioriere nelle zone della raccolta dell’immondizia fino ad “Artisti in comune”, sono e saranno tante le iniziative per abbellire Charvensod offrendo un colpo d’occhio piacevole.
Le opere in cemento di Enrico Massetto e Siro Viérin rimarranno installate fino a sabato 30 settembre.
«La circolarità della rotonda, unita ai tatà, trasforma questo spazio in un girotondo artistico, in cui, come in una giostra, si è liberi di sognare. - commenta il vicesindaco Laurent Chuc - È un altro modo per portare la bellezza in luoghi che generalmente non vediamo perché diamo per scontati ma che in realtà offrono un notevole potenziale artistico. Vogliamo ringraziare le amministrazioni comunali di Saint-Oyen e Aymavilles che hanno acquistato i tatà e ce li hanno concessi per l’esposizione temporanea».