Caffeine è la Reina dou Lacë 2023

E’ Caffeine di Simon Pariset di Rhêmes-Saint-Georges la bovina più produttiva della Valle d’Aosta con i suoi 8.377 chili di latte. E’ stata premiata lunedì scorso, 1° maggio, all’arena Croix-Noire di Aosta, nell’ambito del concorso Reina dou Lacë, in una giornata caratterizzata dalla pioggia ma anche da una grande partecipazione di allevatori, come dimostrano i circa 430 piatti di degustazione di formaggi e salumi locali distribuiti. Come di consueto, un riconoscimento è stato attribuito alle 10 migliori bovine lattifere della nostra regione. Nel 2022 Caffeine si era classificata seconda dietro Normandie della Maison agricole Moin di Quart. Quest’anno ha trionfato mentre al secondo posto si è classificata la compagna di stalla Argentina con 8.049 chili di latte, al terzo Usine della società Lo Tolley di Morgex con 7.932 chili, al quarto Virgola della società Lo Copafen di Chambave con 7.316 chili, al quinto Nuvola di Dario Bétemps di Saint-Christophe con 7.241 chili e al sesto Chanel di Alfredo Lateltin di Gressoney-Saint-Jean con 7.146 chili.

Tra le castane e le pezzate nere il primo posto è andato a Buisson di Nadir Jordan di Valpelline con 6.451 chili di latte, seguita al secondo posto da Veleno di Michel Joly di Ayas con 5.967 chili, al terzo da Bataillon di Holder Machet di Torgnon con 5.906 chili e al quarto da Bijoux di Giulia Meynet di Châtillon con 5.899 chili.

Quest’anno vi sono stati anche dei premi nuovi rispetto agli anni scorsi. In particolare hanno ricevuto un riconoscimento le bovine che si sono distinte per la resa casearia. Per le pezzate rosse, prima Chanel di Alfredo Lateltin di Gressoney-Saint-Jean, seconda Bellina della società Myosotis di Oyace e terza Zeppelin della scietà M&C di Maura Mochet & C di Pré-Saint-Didier. Tra le castane e le pezzate nere, ha vinto Tiki di Ernesto Lazier di Lillianes - già pluripremiata alle passate edizioni del concorso Reina dou Lacë - con seconda Gheriotta di Nadir Jordan di Valpelline e terza Ideon di Irma Pellissier di Champorcher.

Altra novità, la premiazione dei capi con le migliori mammelle: hanno partecipato le bovine premiate alle varie rassegne locali e sono state premiate con il primo posto assoluto Messina di Delfina Vescoz di Fontainemore e Gheriotta di Nadir Jordan di Valpelline.

Sono state valutate anche le bovine più belle dal punto di vista morfologico. Per le pezzate rosse, in prima categoria primo posto per Charmente di Renzo Ronc di Saint-Rhémy-en-Bosses con seconda Lanterna della società Meccheri&Malcuit di Champdepraz e al terzo India di Roberto Peretto di Pont-Sant-Martin. In seconda categoria si è imposta Nutella di Claudio Planaz di Verrès con al secondo posto Zara di Luca Moussanet di Challand-Saint-Victor e al terzo Margherita di Ugo Machet di Torgnon. In terza categoria si è classificata prima Orchidea di Emma Demoz di Challand-Saint- Victor con seconda Pigresse di Olga Consol di Issime e terza Londre di Ugo Darbaz di Challand-Saint-Victor. Tra le manze la più bella era Orage di Marco Démoz di Challand-Saint-Anselme con in seconda posizione Lines della società M&C e in terza Palma di Roberto Peretto.

Tra le pezzate nere e le castane, in prima categoria successo per Marengo di William Guala di Saint-Nicolas con seconda Caprice di Holder Machet di Torgnon e terza Caline di Eddy Surroz di Brusson. In seconda categoria prima Vipera di Sandro Bonin di Gressan con seconda Mélodie della società agricola Marquis di Nus e terza Queen di Fulvio Borbey di Pollein. Fregatte di Ronny Vial di Nus ha primeggiato in terza categoria, lasciandosi alle spalle Cobra di Edi Henriet di Gignod (seconda) e Mora di Davide Bieller di Pré-Saint-Didier (terza). Tra le manze, infine, si è classificata prima Londardin di Alice Donnet di La Salle con seconda Sanfolie di Eddy Surroz di Brusson e terza Barletta di Lorenzo Rosset di Nus.

Nell’ambito della Reina dou Lacë si è tenuto anche l’11esimo concorso delle capre di razza Camosciata delle Alpi e Saanen. Le più produttive sono una Camosciata della società agricola Mont Blanc di Courmayeur (con 1.296 litri di latte) e una Saanen dell’azienda Les Ecureuils di Saint-Pierre (con 989 litri). Nel concorso, per le Camosciate, tra le primipare si è classificata prima la società Mont Blanc di Courmayeur con seconda Lo Copafen di Chambave e terzo Luigino Leaval di La Salle; tra le pluripare, prima la società agricola Mont Blanc, seconda l’azienda Le Beson di Cogne e terza Silvia Vuillermin di Ayas. Per le Saanen, tra le primipare prima l’azienda Arpisson di Cogne e seconda la società Les Ecureuils di Saint-Pierre; tra le primipare, prima sempre l’azienda Arpisson con seconda la società M&M di Châtillon.