Lo Sci Club Gressoney Monte Rosa festeggia i suoi straordinari 100 anni
Lo Sci Club Gressoney Monte Rosa, una delle più titolate società di sport invernali in Italia, compie 100 anni e i festeggiamenti sono in programma venerdì prossimo, 12 maggio, a partire dalle 18, alla Sporthaus di Gressoney-Saint-Jean con una serata tra sport, musica e festa che il presidente Rinaldo Regis e il suo direttivo hanno organizzato con grande cura.
Sarà una parata di campioni di ieri e di oggi che verranno coinvolti dai presentatori Luca Casali e Cesarino Cerise per ricordare le loro gesta e quelle di 2 sci club che poi con la fusione nel 1932 hanno creato questa illustre società con un solo gruppo.
Saranno festeggiati i campioni di oggi come i poliziotti Federico Pellegrino e Nadine Laurent, l’alpino Francesco De Fabiani, lo skiman della nazionale italiana François Ronc Cella (in corsa anche per qualche incarico importante in Federazione nel fondo ora che ha lasciato il direttore agonistico Freddy Stauder), per lo sci alpino l’azzurra grande protagonista ai Mondiali juniores Alice Calaba, il vice campione italiano di fondo giovanile Mathias Bastrenta, la finanziera - e ora mamma di Alexis Pellegrino - Greta Laurent, campioni illustri di ieri nel fondo e nello sci alpino come Arianna Follis, Fulvia Stevenin, Franco Bieler, Wanda Bieler, Annalisa Ceresa, per lo sci alpinismo Franco Collé e tanti altri ancora senza dimenticare gli scomparsi, in particolare i 2 Leonardo, David e Follis.
Lo sci, “pezzo di legno spaccato in due” in lingua scandinava, comparve a livello sportivo a fine Ottocento ad Oslo e nel 1883 in Svizzera, l’ingegner Adolf Kind, alpinista e sciatore, lo lanciò in Italia nel 1896 e 2 anni dopo - nel 1898 - Eugenio Bieler portò lo sci per la prima volta da Lucerna a Gressoney con grande passione dei giovani per i primi sci Hickory con attacchi rudimentali e con praticati sci di fondo, salto e discesa con le tecniche del telemark e del cristiania. Nel 1915 arrivarono a Gressoney da Torino e Milano i primi turisti sciatori, come ricorda il giornale “Le Mont Blanc” del 22 gennaio.
Nel 1919 a La Trinité fu fondato lo Sci Club Lyskamm e nel 1924 a Saint-Jean lo Sci Club Monte Rosa con presidente onorario e fondista nel 1929 il principe Umberto di Savoia, ci furono le prime gare e il 28 ottobre 1932 la fusione con la nascita dello Sci Club Gressoney Monte Rosa.
Se nei primi anni c’era molto interesse per il fondo, nel dopoguerra con la nascita degli impianti di Weismatten e Punta Jolanda si è sviluppato lo sci alpino per arrivare ai giorni nostri con il grande domaine skiable del Monterosaski. Alle Olimpiadi sono approdati Franco Bieler, Wanda Bieler, Fulvia Stevenin ed Annalisa Ceresa nello sci alpino, Arianna Follis nel fondo, ai Mondiali oltre a loro anche l’indimenticato Leonardo David e Sovrana Welf nello sci alpino, Agostino Filippa e Daniela Laurent nel fondo, Thomas Busca nel freestyle.
In 16 hanno vinto il titolo di campione italiano e Leonardo David trionfò nel 1979 a Oslo in Coppa del Mondo di sci alpino per poi scomparire nel 1985, Leonardo Follis vinse 2 volte il Trofeo Mezzalama e le più importanti gare di sci alpinismo prima di perdere la vita sotto una valanga mentre si allenava nel 2001 senza poter vedere la sorella Arianna vincere ai Mondiali juniores, in Coppa del Mondo di fondo ed essere protagonista a Mondiali e Olimpiadi.