Printemps Théâtral con Le Beurt et Boun di Pollein e Le Béguiò di Valtournenche

Printemps Théâtral con Le Beurt et Boun di Pollein e Le Béguiò di Valtournenche
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Si conclude oggi, sabato 29 aprile, la 42esima edizione della rassegna Printemps Théâtral, organizzata dalla Fédérachon Valdoténa di Téatro Populéro presieduta da Yro Porliod. A partire dalle 21, al Teatro Splendor di Aosta, recitano le compagnie Le Beurt et Boun di Pollein e Le Béguiò di Valtournenche.

Le Beurt et Boun portano in scena “L’eumpourtan l’é de se prende pe ten” (L’importante è prendersi per tempo), una pièce scritta da Paola Vuyet e tradotta dalla compagnie. Aline Dalbard assiste gli attori Denise Borbey, André Celesia, Maurice Celesia, Rhémy Celesia, Gilles Dalbard, Tania Gianino, Laurent Joux, Valérie Marguerettaz, Federico Squinabol e Mery Pont. «Après notre dernière pièce au Printemps 2019, nous retournons en scène bien contents et avec une nouvelle entrée: Mery Pont, fille de Lauro Pont, déjà acteur dans Lo Charaban. - dichiara Valérie Marguerettaz, presidente de Le Beurt et Boun dal 2017 - Pour nous, préparer chaque spectacle est amusant et aussi un gros engagement, mais nous sommes très attachés à la tradition et à notre beau patois et, surtout, c’est très bien pour nous de jouer aux farceurs!».

Invece Le Béguiò propone “Ou bar de la Vieilleu” (Al bar della Vecchia). Autore del copione è Alessandro Castellaro che lo ha sviluppato con la compagnia, le luci sono a cura di Diego Pession e le musiche di Patrick Follin. Assistente è Luciano Botticini. Recitano Irma Barmasse, Luca Barmasse, Rosanna Berthod, Cristina Cancellara, Jolaine Hancock, Matteo Perron, Arnaud Perruquet, Chantal Pession, Ileana Pession, Pascale Pession e Samuele Tamone.

Sabato scorso, 22 aprile, si sono esibiti Lo Trèn di Verrayes e La Compagni dou Beufet di Arnad.

La prima compagnia ha portato in scena “Lo pou de la Tsampagne” (Il gallo di Champagne), pièce tratta da una commedia di Erminio Macario. A interpretarla sono stati Elodie Charles, Corinne Foudon, Corrado Foudon, Elena Foudon, Mathieu Foudon, Yro Porliod, Giada Rastelli, Fabio Ronc, Marisa Voulaz e Mathieu Yeuilla assieme ai giovani attori Iris Mathamel, Lyam Porliod, Yari Porliod, Alizée Ronc, Philippe Ronc, Sébastien Machet, Luce Foudon, Dafne Riban e Ariel Dandres i cui responsabili sono Joël Cena e Rouja Meynet. La compagnia Lo Tren è nata nel 1993 per volontà di Giuliana Cerise e quindi festeggia 30 anni di attività.

La Compagni dou Beufet, invece, ha proposto “Qui e tsemize” (Culo e camicia). Autori del copione sono Sofia Janin e Yvette Noro, la musica è affidata a Riccardo Praduroux e le luci sono a cura di Aline Noro. Hanno recitato Alyson Bonin, Matthieu Challancin, Valentina Challancin, Martine Cortinovis, Aldo Depré, Coralie Depré, Sarah Donini, Andrea Konusur, Monia Janin, Sofia Janin, Sara Joly, Aline Noro, Yvette Noro, Riccardo Praduroux e Luisa Valleise. Anche La Compagni dou Beufet festeggia un anniversario, dato che è stata fondata nel 1963 e perciò compie 60 anni.

Le Digourdì: replica sabato 6 maggio allo Splendor

La compagnia Le Digourdì di Charvensod ha deciso di replicare al Teatro Splendor sabato prossimo, 6 maggio, alle 21, le pièces presentate sabato 18 marzo scorso nell’ambito del 42esimo Printemps Théâtral.

«Visto il tutto esaurito della serata del 18 marzo scorso - riferisce il presidente de Le Digourd Fabien Lucianaz - si è deciso per una replica, dando così la possibilità a chi non è riuscito a entrare, o non ha potuto venire, di poter assistere agli spettacoli».

I biglietti sono disponibili su webtic.it (section Vallée d’Aoste - Saison Culturelle) o, la sera dello spettacolo, direttamente alla biglietteria dello Splendor. Gli attori de Le Pégno Digourdì proporranno «Dedeun Defoua» (Dentro Fuori). L’adattamento teatrale e la messa in scena sono a cura di Jordy Bollon coadiuvato da Margot Jorrioz, la scenografia è di Christian Quendoz e Renzo Bollon, la responsabile dei costumi è Marlène Jorrioz e il tecnico delle luci è Rocco Andreacchio. Gli attori sono Chiara Bernardi, Nicole Bollon, Lydie Bollon, Cecìlie Borbey, Jean Louis Centoz, Olivier Centoz, Veronique Centoz, Gilbert Comé, Guillaume Comé, Agnès Dall’Ara, Violaine Dall’Ara, Charlotte Linty, Reine Fleur Lucianaz, Stephen Moret, Aimé Pession e Maël Pession. La commedia è una rilettura in chiave teatrale del film di animazione «Inside out» della Disney/Pixar.

Le Digourdì, invece, vedrà i suoi attori impegnati in «Pe eunna poueugnà de fèijoù» (Per un pugno di fagioli). Si tratta di una pièce scritta da André Comé con la scenografia di Christian Quendoz, i costumi nuovamente di Marlène Jorrioz come le luci che sono a cura di Rocco Andreacchio. Saliranno sul palcoscenico Joël Albaney, Jordy Bollon, André Comé, Arnaud Comé, Michel Comé, Roger Comé, Sophie Comé, Richard Cunéaz, Paolo Dall’Ara, Alessandro Garetta, Marco Ducly, Margot Jorrioz, Alexis Lucianaz, Fabien Lucianaz, Amédé Quendoz, Christian Quendoz, Jean- Marc Savioz, Aimé Squinabol, Julie Squinabol, Valentina Tesio e Gilbert Testolin. La commedia è scritta dalla compagnia stessa che la definisce “avventurosa” con citazioni dei più celebri film western.

Lo Trèn di Verrayes e, sotto, e La Compagni dou Beufet di Arnad che hanno recitato sabato scorso

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