“Cambia il costume”: una indagine contro la violenza sulle donne
Dopo indagini, mostre e azioni di sensibilizzazione, il progetto “Cambia il costume”, finanziato dall'Assessorato regionale della Sanità e Politiche sociali, propone di attivare un approccio diverso alla violenza di genere, grazie alla collaborazione con l’associazione Dora , il sindacato pensionati Spi - Cgil, Uisp Sport per tutti, Coni, Fent, Comune di Jovencan, l'azienda Termoplay di Pont-Saint-Martin e il Centro studi dell’associazione Diritto al Futuro. «Tra maggio e settembre verrà proposto alle associazioni aderenti un questionario - ha spiegato Giacinta Prisant di Dora Donne Valle d’Aosta, nell’incontro di presentazione di ieri, venerdì 28 aprile, nella sede di Aosta della Cgil - Sarà totalmente anonimo e indirizzato esclusivamente agli uomini. Da novembre, invece, saranno avviate le attività per arginare situazioni di stereotipi di genere e che possono portare a violenza sulle donne».
Il Centro Donne contro la violenza, infatti, ha rilevato anche in Valle d’Aosta un aumento delle richieste d’aiuto, dati messi in relazione con le accoglienze della Casa Rifugio di donne vittime di violenza di genere, passate dalle 15 del 2019 alle 19 del 2021. Invece si sono rivolte al Centro antiviolenza 31 donne nel 2019 e 58 nel 2021, con un aumento delle italiane, che sfiorano l’80 per cento del totale.
«C’è anche una nuova emergenza. - aggiunge Chiara Allera Longo della segreteria Spi Cgil - Sono le aggressioni e le uccisioni di donne anziane da parte di familiari che se ne prendevano cura. La presa in carico di un familiare è ritenuta una mansione femminile. Quando invece è l’uomo a farsi carico della donna anziana, è considerato con minore severità il fatto che non ce la faccia più e che arrivi ad ucciderla».
«Utilizzeremo 2 strumenti - ha precisato Massimo Zanetti, dell’associazione Diritto al futuro e docente di sociologia all’Università della Valle d’Aosta - un questionario, che parte dall’indagine Istat sugli stereotipi di genere del 2018, e il focus group, con interviste a gruppi di uomini che parteciperanno, tramite le associazioni partner che vorranno contribuire».