Statale tra St-Christophe e Quart, l’Anas lavora alla riprogettazione: “Rimane un intervento prioritario”
«Da parte dell’Anas c’è piena condivisione in merito alla priorità dell’intervento di riqualificazione del tratto di strada statale 26 tra Saint-Christophe e Quart». Lo ha detto in Consiglio Valle l’assessore regionale alle Opere pubbliche Davide Sapinet rispondendo a un’interpellanza presentata da Mauro Baccega. Quest’ultimo ha ricordato le interpellanze già presentate in passato sul medesimo argomento e ha sottolineato la pericolosità del tratto in questione, «per i pedoni, per chi va in bicicletta e anche per i folli, e non sono pochi, che azzardano inversioni a “U” mettendo a repentaglio pure la vita degli altri».
«Era il mese di giugno del 2014 quando è stato approvato il primo progetto esecutivo. - ha ricordato l’assessore Davide Sapinet ripercorrendo il tortuoso iter dell’opera - Poi il Tar e il Consiglio di Stato hanno annullato tutto a seguito del ricorso di una ditta. Il progetto è stato rivisto alla luce delle osservazioni formulate dalla Regione, dai Comuni e dai residenti ma è stata bocciata l’ipotesi di un suo ridimensionamento, confermando così l’ipotesi progettuale iniziale con una strada a carreggiate separate e controstrade laterali a servizio degli accessi. L’Anas nel mese di gennaio del 2023 ha riferito che la direzione tecnica era al lavoro sulla riprogettazione: ci hanno comunicato che contano di concludere l’iter progettuale in circa un anno per poi procedere, previa l’acquisizione di tutti i necessari pareri, con l’appalto dei lavori che rimangono prioritari nel programma di interventi della società. Nell’ambito dell’iter potremo valutare una sua condivisione in commissione consiliare. Intanto giovedì 30 marzo scorso si è tenuto al Ministero delle Infrastrutture un incontro a cui erano presenti i vertici dell’Anas tra cui l’amministratore delegato Aldo Isi. E’ stata l’occasione per trattare vari argomenti tra cui anche gli interventi sulla Statale nel tratto compreso tra Quart e Saint-Christophe. C’è piena condivisione sulla sua priorità, anche in riferimento ai maggiori finanziamenti che saranno necessari rispetto alle cifre precedentemente previste».
«La disattenzione politica e lo stallo di questi mesi ha evidenziato delle criticità, le cose che mi ha detto erano già state ribadite 2 anni fa. - ha replicato Mauro Baccega - Su questo tema bisogna sollecitare quanto più possibile perché quel tratto di strada è pericoloso».