Legambiente ha premiato gli enti locali “ricicloni”
Il Comune di Aosta e i sub-Ato Mont-Émilius, Mont Cervin-Evançon, Mont-Rose e Walser sono i «ricicloni» valdostani premiati da Legambiente Piemonte e Valle d'Aosta per aver superato il 65 per cento di raccolta differenziata. La cerimonia di premiazione si è tenuta questa mattina all'Hotel des États di Aosta, durante la prima edizione dell'Eco-Forum per l'economia circolare della Valle d'Aosta. I dati si riferiscono al 2021. Tra i premiati, il sub-ato Mont Cervin-Evançon è in testa con il 73 per cento di raccolta differenziata, seguono il Comune di Aosta (69,6 per cento), i sub-Ato Walser (69,3 per cento), Mont-Rose (68,5 per cento) e Mont-Émilius (66,7 per cento). In generale, i dati sono in lieve peggioramento rispetto a quelli registrati nel 2020, ad eccezione dei sub-Ato Mont Cervin-Evançon, che migliora la sua raccolta del 0,40 per cento, e Mont-Émilius (0,90 per cento). Il sub-Ato Mont Cervin-Evançon è anche l'unico a ridurre la quantità di rifiuto secco conferito che passa dai 162,02 chili per abitante registrati nel 2020 ai 152,88 chili per abitante del 2021.
In Valle d'Aosta la percentuale di raccolta differenziata ha raggiunto il 67,3 per cento: un dato positivo, a cui fa da contraltare la produzione di rifiuti per abitante che raggiunge i 600 chili all'anno, circa 100 chili in più rispetto alla media nazionale. I dati si riferiscono al 2021.
La percentuale di raccolta differenziata ha raggiunto il 67 per cento, superando il limite di legge posto nel 2012, ma dall'altra parte non si riesce ancora ad essere sotto i 100 chili di rifiuto indifferenziato prodotto per abitante all'anno.