Prima Categoria, dopo la sosta «l’ultima spiaggia» per il Grand Paradis
In Prima Categoria le valdostane continuano ad occupare la parte bassa della classifica, con il Saint-Vincent Châtillon già retrocesso, il Grand Paradis in grande difficoltà ed il Cgc Aosta con un solo punto di margine sulla zona retrocessione. La situazione più in bilico è sicuramente quella del Grand Paradis di Luciano Telesforo che si trova sull’orlo del baratro e si prepara ad affrontare l’Aglié in quella che lo stesso Telesforo ha definito «l’ultima spiaggia». Dopo la pausa pasquale gli azzurri ospiteranno infatti i diretti rivali con un solo obiettivo: vincere per mantenersi a meno di 8 punti di distanza in classifica, così da potersi giocare le proprie carte nello spareggio. Quella con l’Aglié sarà una sfida cruciale, che potrebbe decidere il destino del Grand Paradis, o comunque indirizzarlo considerevolmente. «Se non vinciamo siamo praticamente retrocessi - avverte Luciano Telesforo - diventerebbe molto difficile centrare lo spareggio. L’unica via è di portare a casa questi 3 punti e poi sperare che l’Aglié non faccia troppa strada nelle successive 2 partite». Mancherà Mugione, espulso.
Cinque punti. È quanto serve al Cgc Aosta di Giulio De Ceglie per salvarsi evitando gli spareggi. Speranze che passano necessariamente dalla sfida con il Fiano in programma domenica 16 aprile. «Il nostro obiettivo è fare quei 5 punti - spiega De Ceglie - nella pausa non faremo nessuna amichevole, anche perché ho staccato mercoledì 5 aprile e riprenderò con la squadra venerdì 14». Con il Fiano la vittoria - anche in caso di 3 punti del Grand Paradis - manterrebbe lontano il pericolo play out e significherebbe quasi matematica salvezza. Giulio De Ceglie dovrà fare a meno di Lupi che era diffidato e nell’ultima sfida è stato ammonito.
I calcoli non riguardano più il Saint-Vincent Chatillon, che - ormai retrocesso - pianifica già la prossima stagione. La sfida al rientro dalla sosta contro la Bosconerese servirà più al morale che alla classifica e permetterà al tecnico Dominique Grenier di fare esperimenti con lo sguardo al prossimo campionato. «Ci alleneremo mercoledì e venerdì e poi proveremo a portare a casa qualche punto contro la Bosconerese - specifica l’allenatore - la buona notizia è che recuperiamo tre infortunati: Grenier e Martinet che erano fuori da un po’ e Picciariello che si è rotto il naso prima della sfida con il Cirié. In più tornano i tre squalificati Brunod, Rosson e Vaccaro».
Le partite giocate
La prima pagina del fine settimana valdostano di prima categoria va senza dubbio a CGC Aosta-Grand Paradis, derby valdostano tanto atteso quanto concitato. La partita - inizialmente prevista sul polivalente dell’ex campo da rugby - a causa dell’impraticabilità del campo è stata reindirizzata a Nus. Un match molto duro, con poche occasioni da entrambi i lati. In avvio i padroni di casa del Cgc hanno subito sfiorato il vantaggio, mancando una ghiotta occasione quando il portiere azzurro Shkreli prima ha consegnato la palla agli attaccanti bianconeri e poi ha salvato il risultato con 2 eccellenti parate. A sbloccare l’incontro ci ha pensato Xavier Usel, che di testa ha portato in vantaggio il Cgc sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Nella ripresa il Grand Paradis ha provato ad offendere con più insistenza, senza però riuscire a creare grandi occasioni da gol e arrendendosi al raddoppio degli aostani, firmato da Girotti su calcio di punizione. Finale arrembante della squadra di Luciano Telesforo, che a pochi minuti dalla fine ha centrato la rete del definitivo 2-1 con un calcio di rigore calciato da Turato. «La partita è stata decisa dagli episodi. - il commento di Telesforo - Era un derby e come negli anni scorsi non è stata una bella partita. Loro più concreti e bravi sulle seconde palle». D’accordo Giulio De Ceglie, tecnico del Cgc: «Sono gli episodi che determinano queste partite. Se Telesforo è d’accordo con me - ha aggiunto scherzosamente - è perché è stato un mio giocatore per 10 anni».
Passando poi a Cirié- Saint-Vincent Châtillon - domenica 2 aprile - si segnala un ennesimo passivo pesante ai danni della formazione di Dominique Grenier. Il risultato finale di 4-1 in favore dei piemontesi è la riprova di una stagione travagliata per i valdostani penalizzati anche dalle diverse assenze. «Eravamo contatissimi tra gli infortuni e le tre squalifiche - ha precisato il tecnico - ho dovuto far giocare Porro centrale di difesa, vista anche l’assenza di Picciariello. Ho anche fatto esordire il 2004 Rolfini dal primo minuto». Il match è stato deciso dalle reti di Campanella, Bonito, Bersanetti e Mattana, che hanno ribaltato il vantaggio iniziale dei termali arrivato dai piedi di Todaro.
Seconda Categoria
Vince solo il Valdigne che supera lo Sciolze in casa 3-0, grazie alla doppietta di Vittoni ed al gol di Spatari. Pareggia il River Plaine sul campo del Leinì: 1-1 con sigillo di De Cello per i valdostani. Zero punti infine per l’Aosta 511 che si arrende 1-0 in casa dell’Ardor San Francesco. Nel prossimo turno - domenica 16 aprile al rientro dalla sosta - River Plaine-Atletico Robassomero, Aosta 511-Bajo La Serra e Nuova Lanzese-Valdigne.
Terza Categoria
Festival del gol tra Chambave e Baracoa, con i valdostani che si impongono 4-3: in gol J. Bosonin, Negri e Ara, con quest’ultimo autore di una doppietta. Perde il Pont Donnas sconfitto dall’Aglié per 1-2 nonostante la rete di Melada, mentre il derby valdostano tra Grand Combin e Aosta 1911 viene deciso da una doppietta di Bredy. 2-1 il risultato finale che spinge il Grand Combin ad un punto dal Pont Donnas capolista. Il prossimo turno: Aglié-Chambave, Aosta 1911-Pertusio, Grand Combin-Leonida e Pont Donnas-Castellamonte.