Dopo la pausa la tosta Pro Eureka
Preziosa vittoria per l’Aygreville di Matteo Pasteris nell’incontro contro il Venaria, giocato domenica scorsa, 2 aprile, in casa a Villeneuve. La squadra adesso penserà ai prossimi impegni, con il calendario che prevede una pausa di una settimana per le festività pasquali. Al rientro le Aquile voleranno in casa della Pro Eureka (Settimo Torinese), dove proveranno a fare un altro passo verso la zona playoff, che al momento rimane un obiettivo non troppo agevole. A 3 partite dalla conclusione del campionato l’Aygreville rimane a 4 punti dal Cossato che occupa la quinta piazza in classifica. Quella con la Pro Eureka potrebbe rappresentare una sfida cruciale per la conclusione della stagione, anche in relazione a ciò che succederà in contemporanea tra Cossato e Settimo. Il tecnico Matteo Pasteris richiama i suoi alla prudenza: «La Pro Eureka è una buona squadra, di grande valore. Dovremo approcciare la sfida con molta cautela». E lo dimostrano le sole 33 reti subite, che ne fanno la sesta miglior difesa del campionato. A mancare forse è la fase realizzativa della Pro , solo 29 gol fatti, terzo peggior score del campionato. Per intenderci, il Ticino che guida il campionato ne ha fatti 43 e subiti 22 e l’Aygreville ne ha realizzati 39 e subiti 36.
La partita giocata
Nella sfida domenicale contro il Venaria l’Aygreville di Pasteris sembra non incontrare particolari difficoltà. I rossoneri passano in vantaggio dopo 9 minuti con Gentili che mette subito la gara in discesa. Il risultato regge fino al 29’ del secondo tempo quando Borettaz raddoppia e mette al sicuro i 3 punti. Nel finale arriva anche il terzo gol dal subentrato Dayné che fissa lo score sul 3-0. Nel mezzo anche un rigore sbagliato dai padroni di casa, che portano agevolmente a casa la vittoria. È soddisfatto il tecnico dei valdostani, che ha dichiarato: «Si tratta di una bella vittoria, che ci serviva. Sono soddisfatto di tutti nessuno escluso, da Dayné che è entrato bene a tutti i titolari. Siamo stati bravi nonostante il rigore mancato, sbagliando raramente e concedendo relativamente poco».