Dennis Brunod e Alex Dejanaz cugini a braccetto al “Traverse” di Arnad
Sono cugini e hanno condiviso in passato vittorie insieme o nella stessa giornata su 2 percorsi diversi, come l’“Aosta-Becca di Nona” nel 2021. Poi sabato 25 marzo a Challand-Saint-Victor al “Castle’s Trail” hanno stroncato insieme la resistenza degli avversari per separarsi nel finale ed invece 7 giorni fa nel quinto “Traverse Trail” di Arnad sono arrivati fianco a fianco.
Anche quest’anno la suggestiva corsa molto impegnativa di 22 km con 2 salite sino ad Echallogne e paesaggi suggestivi tra boschi, castagni, santuari e castelli organizzata dai Lo Dzoveo de Arnad ha ottenuto un significativo successo, con 201 partenti, a cui si sono aggiunti 58 bambini sui 3 percorsi del festoso minitrail pomeridiano con uova di Pasqua e premi per tutti. I 2 podi poi testimoniano di un livello tecnico notevole e di gare per nulla scontate, con la coppia gressonara Franco Collé, al debutto in Valle d’Aosta con la nuova maglia della Kailas, e Giuditta Turini ad insidiare da vicino i vincitori. Per Brunod quella di sabato è la quarta vittoria in 5 edizioni dopo 2017, 2019 e 2022, per Dejanaz la prima alla seconda presenza. Per loro dopo 1.800 metri di dislivello tempo di 2h07’04” con 1’26” su Franco Collé terzo per il secondo anno, quarto a 6’54” un Andrea Dellavalle che si conferma dopo il terzo posto al “Castle’s”, quinto il valsusino di Villar Perosa Lorenzo Rostagno a 11’07” e poi tra i primi 10 l’enfant du pays vincitore dell’ultimo “Tour Trail” (di cui Arnad era la seconda delle 5 tappe) Joel Janin, il friulano Giuseppe Vidoni, il giovane monregalese Elia Bongiovanni, ottimo nono il giovane di Nus Andrea Visinoni e con crisi finale al decimo posto l’atleta di casa Manuel Bosini, dopo una volata persa di un soffio con Brunod al terzo chilometro nel traguardo volante per ricordare Victor Vicquery.
Tra le donne Luisa Rocchia è tornata a vincere dopo il “Grosjean” a Saint-Christophe ed ha chiuso in lacrime per la gioia dopo 2h58’25” al 15esimo posto assoluto. La canavesana di Favria del Pont Saint-Martin degli appassionati e inseparabili Erminio Nicco e Rina Bonel è partita per un allenamento e non pensava di vincere, invece è stata sempre in testa, ha sprintato per prima al traguardo volante e poi ha conservato 59 secondi sulla pimpante campionessa del mondo di skyrunning trail Giuditta Turini, già seconda lo scorso anno dietro a Fabiola Conti, con terza a 13’37” la biellese Susan Ostano seguita dalla valsusina Camilla Calosso (che non ha ripetuto il successo di 8 giorni prima) a 17’53” e l’ucraina del Kailas che lavora a Courmayeur Oksana Riabova a 20’20” con nella top ten le piemontesi Camilla Grossi, Simona Brunet Bel e Marina Plavan, nona Monica Addiego di Montjovet e, davanti a Marcella Pont, la specialista di ultra trail estremi la varesotta Marta Poretti. Nel minitrail affermazioni di Beatrice Marini e Roger Janin negli under 7, di Margot Laurent e Luca Beltramelli negli under 12, di Martina Treves e Fabio Pallet negli under 17. Il “Tour Trail” ora si fermerà sino a domenica 21 maggio a Torgnon e partirà per le gare solo in salita il “Défi Vertical” lunedì 1 maggio a Fénis.
Cancellata la “White Peaks” a Cervinia
Sabato 24 giugno avrebbero dovuto esserci 2 gare: oltre al “Vertical Tsaplana” di Cogne pure la “White Peaks”, sui 31 e 18 km a Breuil Cervinia, per il circuito “Tour Trail”, cancellata in settimana per problemi organizzativi.
Le gare per il campionato Fidal di corsa in montagna
Il Comitato valdostano della Federatletica ha deciso che saranno 4 le gare valide per il campionato regionale di corsa in montagna. Si partirà mercoledì 24 maggio a Introd con la cronoscalata a Les Combes, mercoledì 12 luglio “La Vapeleunentse” a Valpelline, 2 gare per categorie assolute e master organizzate dall’Inrun, lunedì 14 agosto ad Oyace il “Tour de la Tornalla” per assoluti e master con prova unica per Juniores, Allievi e Ragazzi organizzata dalla Pro Loco di Oyace e domenica 27 agosto la “La Thuile-Petosan” con in cabina di regia Federica Barailler.