È mancato don Alessandro Federici, sacerdote salesiano della Comunità di Châtillon
Nel pomeriggio di lunedì scorso, 27 marzo, all’Ospedale Beauregard dove era ricoverato da alcuni giorni, è mancato don Alessandro Federici, sacerdote salesiano della Comunità di Châtillon.
Don Alessandro Federici (foto) era nato a Latina il 14 dicembre 1936. Dopo aver svolto i primi studi presso le scuole salesiane, nel 1954 entra in noviziato conseguendo la maturità classica nel 1959 ed emettendo la professione perpetua nel 1961 a Villa Moglia di Chieri in provincia di Torino. Ordinato sacerdote il 6 marzo 1965 nella Basilica di Maria Ausiliatrice a Torino, inizia il suo ministero come catechista e poi consigliere presso la Comunità salesiana di Oulx. Nel 1969 ottiene la Licenza in Teologia presso la Pontificia Università Lateranense di Roma. Sono tante le «Obbedienze» che segnano il suo lungo ministero e che lo vedono impegnato con incarichi di responsabilità nelle Case salesiane in Puglia e in Piemonte. Giunto in Valle d’Aosta nel 2021, nonostante l’età si è reso disponibile ad assumere l’incarico di Vicario parrocchiale di Châtillon e di Pontey. L’aggravamento della malattia che affrontava da alcuni anni ha comportato il ricovero all’Hôspice dell’Ospedale Beauregard.
La Messa esequiale è stata celebrata nella chiesa parrocchiale di Châtillon nella mattinata di giovedì scorso, 30 marzo; la salma è stata poi portata ad Oulx dove è stata celebrata la Messa nella chiesa dell’Abbadia prima della tumulazione nel cimitero locale, come da suo desiderio.