Il «Memorial Bruno Manassero» va al Drink «Trofeo Vivien e Nissen Empereur» al Godioz

Il «Memorial Bruno Manassero» va al Drink «Trofeo Vivien e Nissen Empereur» al Godioz
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Grande spettacolo domenica scorsa, 19 marzo, a Cogne per 14 gare con partenza in linea a tecnica libera per la 14esima ed ultima gara di fondo della stagione regionale, con 278 protagonisti dai 7 ai 74 anni (il friulano Paolo Vuerich) di 4 regioni con cuneesi e varesotti per l'organizzazione del Drink. In pista anche il presidente Simone Manassero protagonista nella 30 km mass start di un arrivo a 5 per il 14esimo posto. A vincere il quarto trofeo della stagione per società sono stati il Drink di Aymavilles l'ottavo “Memorial Bruno Manassero” per le categorie maggiori e il Godioz di Aosta il “Trofeo Vivien e Nissen Empereur” per Cuccioli e Baby.

Nella 30 km (22 partecipanti) dopo 8 giri di un anello di 3.750 metri il gruppo si è sgranato e poi ha sferrato l'attacco l’atleta del Godioz Federico Bonino al terzo successo stagionale in 1h07'43", con 1'11" sul compagno Wladimir Cuaz, 1'18" sullo junior Javier Ducret del Drink alla prima vittoria e 1'29" sul biathleta e alpino Michael Durand. Negli Juniores alle spalle di Ducret, secondo ad oltre 6 minuti Marco Zen del Varese e terzo a 9'52" Dewis Barrel. Nella 20 km delle 5 donne seconda vittoria assoluta e quarta da junior per Sofia Arlian del Saint-Barthelemy in 47'35" con 1'15" sulla gressonara Amalia Laurent (terza affermazione seniores davanti a Federica Teppex) con sul podio juniores le sorelle Malluquin Segor, Anais a 2'56" e Micol a 3'18".

Nella 20 km dei 10 Aspiranti quarta vittoria per Tommaso Cuc del Gran Paradiso in 41'45" con 25 secondi su Gilles Margueret e 34 su Fabio Restano, nella 15 femminile (4 al via) la sua compagna di club e biathleta Nayeli Mariotti Cavagnet in 38'33" ha staccato di 3'41" Corinne Beltrami (erede della maratoneta Catherine Bertone e del campione master Gabriele) con terza a 7'22" Fabienne Aguettaz.

Negli Allievi, primi successi stagionali nella 7,5 km delle 8 ragazze per Emilie Gontier in 20'43" con 5"8 su Martina Trentin e 18” sulla plurivittoriosa di stagione Claire Frutaz, per un podio tutto Drink, con quarta a 41” Sylvie Vallet e quinta a 56” Matilde Martocchia, e nella 10 km dei 16 classificati per Lorenzo Bonino del Godioz, fratello di Federico, in 26'57" con 20 secondi sul cuneese del Valle Stura Giacomo Barale, 39" su Yannick Farinet, 1’34” su Pierre Contoz e 2’05” sul quinto Simon Scalvino.

Nella 3 km delle 43 Cucciole, terzo sigillo della stagione per Viola Bochicchio del Team Torgnon in 9'12" con 13” secondi sulla dominatrice del 2023 Elody Vittaz degli Amis de Verrayes e 26" sulla compagna Jacqueline Bagnod, con quarta a 9 decimi Linda Pinet e quinta a 59” Severine Trento. Nella 4 maschile (40 classificati) è arrivata addirittura l’ottava vittoria in 12'41" per Noah Desayeux degli Amis de Verrayes con 20" di vantaggio su Simone Goi del Godioz: più staccati terzo a 1'05" Emil Dandres del Granta Parey, quarto a 1’47” Joel Nicoletta e quinto a 1’57” Xavier Perrin, entrambi del Saint-Barthélemy.

Nei 1.000 metri delle 37 Baby, terzo successo per Alice Borbey del Godioz in 4'06", con vicinissime a 6” Angelie Chabod di Valsavarenche e a 8” Coralie Jeantet, anche lei del Godioz, quindi per il Fallère quarta a 29” Elena Quattrone e quinta a 45” Noelie Marguerettaz. Prima vittoria invece di Samuel Navillod degli Amis de Verrayes tra i 43 fanciulli per soli 2"9 su Elia Pinet del Champorcher, seguito dal compagno Paolo Bosonin, terzo a 23”, quindi quarto a 31” il gressonaro Xavier Modina e quinto per 2 decimi Raphael Ruffier del Gran San Bernardo.

Stessa distanza pure per i Super Baby e enplein tra le 20 bimbe di Josianne Modina, quinta vittoria in 5 gare per il Gressoney in 5'17” con 33” sulla nipote di Xavier Chevrier Celine Pellssier, 44” su Yvette Piccot, 1’16” su Flora Peracino e 1’17” su Marianna Pieiller. Tra i 30 della competizione maschile infine terzo successo per Gioele Berger del Rutor in 5'45" con a 3” Elis Tamiozzo del Pollein, a 24” Olivier Bionaz, a 36” Hans Roveyaz e a 39” quinto Sebastien Jeantet.

Il gruppo del Godioz che ha vinto il «Vivien e Nissen Empereur»

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