Meridiani Montagne dedica un articolo allo scultore cantastorie Bobo Pernettaz
L’ultimo numero di Meridiani Montagne, la prestigiosa rivista bimestrale sulle montagne e la cultura alpina, ha dedicato un articolo all’artista aostano Bobo Pernettaz. «Durante l’ultima Fiera di Sant’Orso - racconta Bobo Pernettaz - ho conosciuto Paolo Paci, direttore scientifico della rivista, che è rimasto colpito dalle mie opere, si è avvicinato e ha chiesto informazioni sulla mia attività artistica. Poi non ho saputo più nulla fino a quando ho visto l’articolo. E devo dire che è stata davvero una bella sorpresa». Nel suo articolo, Paolo Paci descrive Bobo Pernettaz così: «È uno scultore eretico. “Sarto di legni esausti”, come lui stesso si definisce, dà vita con i materiali più poveri e un suo incantato senso del colore e della composizione a un popolo eterogeneo di bestie e uomini, natura e mestieri, situazioni surreali e malinconici ricordi, che parlano in profondità di Valle d’Aosta, Alpi, cultura e spirito selvatico». Ricordato che le opere di Bobo Pernettaz si possono ammirare in musei, gallerie e all’aperto - come davanti alla sede del Conservatorio ad Aosta - nonché sul suo sito bobopernettaz.com, Paolo Paci aggiunge che «Per chi vuole ascoltare anche la sua voce, Bobo si è trasformato in cantastorie e ha iniziato una collaborazione con la serie di podcast Passaggi a Nord Ovest (anordovest.eu). Con l’aiuto del blogger-rumorista Franz Rossi, Bobo racconta storie metaforiche e senza tempo, di bambine incantate dalle chiavi di volta, di ragnetti balbuzienti, di pterodattili sopravvissuti nei cieli alpini».