Henri Aymonod-Mikael Abram vera coppia d'assi per la “Galoppa e Coulatta” di sabato scorso a Cogne
La “Galoppa e Coulatta” da 9 anni a Cogne è una spettacolare gara a coppie in notturna con alternate 2 frazioni su 1.500 metri di corsa e 2.000 metri di fondo nei prati di Sant’Orso con partenza e arrivo in piazza del Municipio e frontalino in testa tra torce, alpini e coscritti in festa e in pista con costumi caratteristici, foulard rossoneri musica e tamburi. Una singolar tenzone dai contenuti agonistici relativi rispetto al voler stare insieme sino a notte fonda in compagnia tra pizza, nutella per i più piccoli e vin brulé per gli adulti. L'organizzazione guidata anche quest'anno da Giuseppe Lamastra, Alessandro Saravalle e Luca Alladio è stata impeccabile con in gara sabato scorso, 11 marzo, 144 concorrenti con 49 coppie sul percorso lungo e 23 under 13 e under 10 su quello corto con 4 frazioni appassionanti ed arrivo in coppia. A dare lustro all'albo d'oro hanno pensato 2 campioni della corsa in montagna e dello sci di fondo come Henri Aymonod di Rhemes-Saint-Georges, tesserato per la lombarda Malonno, e l'azzurro enfant du pays Mikael Abram, in testa dall'inizio alla fine e vincitori in 21'35" con 47 secondi su Kristian Cabras (già secondo nel 2022 insieme a Mathieu Bianquin) e Wladimir Cuaz (campione uscente nelle squadre miste con Irene Glarey) e 1'08" su un altro campione tricolore dei vertical come Massimo Farcoz di Gignod e il cognein Didier Abram, quarti a 1'23" Thierry Brunier ed Emile Guidetti e quinti a 1'26" Mathias Trento e Raphael Vauterin. Al nono posto in 24'20" la prima coppia mista Ruben Buvet e Noemi Glarey con 21” su Katia Perratone e Joel Gonthier e 37” su Davide Bajo e Aline Ollier. Tra le donne hanno vinto, chiudendo 24esime in 28'16", le sorelle di Saint-Nicolas Elise Domaine e Anais Domaine davanti per 26” a Letizia Bochicchio e Julie Bagnod e 31” su Martina Trentin e Claire Frutaz. Migliori frazionisti sono risultati nella corsa Henri Aymonod ed Elise Domaine e nel fondo Wladimir Cuaz (1 secondo meglio di Miky Abram) e Laura Sciarpa. Henri Aymonod ora preparerà i Mondiali di corsa in montagna a Innsbruck a giugno con le selezioni al “Vertical Fénis” mentre Mikael Abram non sarà ai Campionati Italiani di Dobbiaco ma chiuderà la sua bella stagione partecipando ai Cism, i Mondiali militari, in Svezia.
Nelle gare giovanili successi negli under 13 per Simone Goi e Noah Desayeux in 7'23” con 30” su Ethan Berard e Mathias Perrod e 41” su Killian Gallet e Thierry Gallet e tra le ragazze in 9"05" di Viola Bochicchio e Jacqueline Bagnod con 35” su Desirée Linty ed Elodie Truc e 1'38" su Celine Berard e Smilla Mariotti Cavagnet. Negli Under 10 hanno fatto meglio le fanciulle con ad imporsi in 9'55” Alice Borbey e Coralie Jeantet staccando di 48” Elle Viale e Angelie Chabod e di 3"01" Sophie Fortuna Collada e Rania Medkouri mentre tra i maschietti primi in 11'49" Leon Marcoz e Benoit Bidese.