Quattro studentesse dell’Institut Agricole protagoniste ai concorsi del Salon di Parigi
Oltre 100 studenti provenienti da 28 paesi europei hanno preso parte - da lunedì 27 febbraio a mercoledì 1° marzo scorsi - ai concorsi organizzati dal Ministero dell’Agricoltura francese per la promozione internazionale delle razze bovine locali e dei vini francesi a denominazione di origine. L’Institut Agricole Régional di Aosta - selezionato dagli organizzatori del concorso in qualità di rappresentante dell’Italia - ha partecipato a entrambe le competizioni previste ossia al “Concours de jugement des animaux par les jeunes” e al concorso di valutazione dei vini “Concours des jeunes professionnels du vin”.
Quattro le alunne dell’Institut Agricole che hanno preso parte alla gara Emilie Miassot di Chambave e Alberta Vection di Saint-Pierre per le prove di caratterizzazione e valutazione dei vini, Serena Cagnino di Pont-Saint-Martin e Giulia Nicoletta di Settimo Vittone per la prova di valutazione morfologica dei bovini. Le ragazze, selezionate dal docente di enologia Daniele Domeneghetti e dal docente di produzioni animali Mathieu Gerbelle, hanno affrontato le complesse prove di valutazione riportando ottimi risultati. La squadra valdostana si è distinta in modo particolare nella degustazione dei vini in cui ha riportato un primo posto come nazione e un terzo posto assoluto che è stato assegnato ad Alberta Vection.
Teatro della manifestazione è stato il Salone Internazionale dell’Agricoltura di Parigi, fiera annuale che ogni anno attira centinaia di migliaia di persone e che si è svolta da sabato 25 febbraio a domenica 5 marzo nel cuore della città; gli espositori provenienti da tutti i dipartimenti del paese e della France d’Outre-mer hanno presentano migliaia di prodotti agricoli destinati alla vendita diretta e centinaia di animali che hanno preso parte ai concorsi organizzati dal “Concours Général Agricole”.
L’impegno delle ragazze nella preparazione della competizione è stato ampiamente ripagato non soltanto dai risultati ottenuti ma anche dall’esperienza vissuta in un contesto fieristico agricolo di grande interesse tecnico, utile in preparazione all’esame di maturità, ormai prossimo, così come nella valutazione delle future opportunità professionali.