Riaperto dopo secoli un arco murato nella torre medievale “La Colombera” di Arnad

Dopo la scoperta dell’importante e splendido solaio gotico, nascosto da una volta in mattoni ed affidato per il restauro a Jean Pierre Broglia, nei giorni scorsi al piano basso della torre medievale “La Colombera” è stata riaperto dopo secoli un antico arco, murato da tempo immemorabile. L’elegante edificio medievale, disposto su cinque livelli, fa parte dello straordinario e malridotto complesso monumentale “dé l’Othà” a Ville di Arnad, edificato dalla nobile famiglia dei Vallaise. Dal 2019 di proprietà di Emanuela Bava e Giuseppe Caliccia, romani abituali frequentatori del paese, la torre è attualmente sottoposta ad un primo intervento di recupero, su progetto del geometra Andrea Duc con impegnate le maestranze dell’impresa di Mauro Gens. I lavori interessano appunto il piano terreno dove è in corso di realizzazione un appartamento da destinare all’ospitalità per coloro che transitano sulla Via Francigena in quello che era lo spazio occupato da almeno un secolo da una stalla, mentre in precedenza il grande arco costituiva un’apertura che probabilmente nel medioevo si affacciava su di un cortile protetto da un perimetro di mura a difesa dell’articolata e strategica casaforte dei Vallaise.