Un percorso multimediale per il sito preistorico di Vollein
Sabato prossimo, 18 marzo, alle 10.30, nell’auditorium del Comune di Quart sarà presentato al pubblico il nuovo percorso di valorizzazione multimediale del sito archeologico di Vollein, oggetto di una serie di interventi finanziati dal programma di cooperazione Interreg V-A Italia-Francia Alcotra 14-20. A partire dalle 14.30 sarà, invece, possibile partecipare alle visite al sito archeologico di Vollein in compagnia degli archeologi della Soprintendenza alla scoperta del nuovo percorso multimediale.
Le attestazioni archeologiche presenti in questo luogo sono conosciute fin dal 1968 quando, su segnalazione dell’appassionato Damien Daudry, l’allora Soprintendenza per i Beni culturali cominciava una serie di campagne di scavo che hanno riportato alla luce un sito di più di 6000 anni fa. Di notevole interesse si sono rivelati sia la necropoli costituita da sepolture della seconda metà del V millennio avanti Cristo e diffuse nell’area delle Alpi occidentali, sia le incisioni rupestri databili tra il V e il II millennio avanti Cristo.
L’area oggetto della ricerca si trova in uno spazio aperto, estremamente esposto agli agenti atmosferici e al passaggio, rendendo complessa la conservazione dei resti archeologici estremamente delicati. Al fine di valorizzare queste strutture preistoriche, le attività di progetto hanno previsto diverse fasi di lavoro per consentirne la conoscenza, la conservazione e la divulgazione.
Con l’intento di condividere questo patrimonio comune di grande importanza per la conoscenza delle fasi più antiche relative alla presenza dell’uomo in Valle d’Aosta, è stata prevista una pannellistica lungo il percorso di visita al sito che permette anche l’accesso (tramite Qrcode) a una web app ricca di ulteriori contenuti di approfondimento del sito, attraverso testi, video, immagini e modelli 3D.
Il sito preistorico di Vollein non è certamente il solo testimone della presenza antropica durante la Preistoria: il “Circuito della Preistoria in Valle d’Aosta”, un itinerario attraverso i siti più significativi della storia antica della nostra regione è stato creato per valorizzare questi ritrovamenti.
«I siti preistorici che testimoniano la presenza antropica in Valle d’Aosta fin dal VII millennio a.C. - dichiara la soprintendente Cristina De La Pierre - lasciano labili tracce disseminate su tutto il territorio. Le caratteristiche geomorfologiche dell’ambiente montano hanno favorito il lento disfacimento delle strutture e degli oggetti creati dall’uomo nei millenni passati. Ciò rende sempre più complesso il lavoro degli archeologi ma soprattutto la scoperta di questo patrimonio comune, da cui l’impegno del progetto Scoprire per Promuovere».
«La conoscenza della storia di questi luoghi - aggiunge l’assessore ai Beni e alle Attività culturali Jean-Pierre Guichardaz - permette di sviluppare maggiore sensibilità e rispetto, arricchendo ulteriormente l’esperienza della scoperta del nostro territorio».
Le attività si inseriscono nell’ambito del progetto semplice Scoprire per Promuovere che fa parte del Piano Integrato TEMatico “Patrimonio Cultura Economia”, finanziato dal Programma di cooperazione territoriale europea Italia-Francia Alcotra 2014- 2020. Il Pitem Pa.C.E. è il primo piano integrato tematico Alcotra interamente dedicato ai temi culturali, il cui obiettivo è quello di migliorare e potenziare la valorizzazione del territorio aumentandone l’attrattività turistica e la consapevolezza dei propri abitanti.
La partecipazione alla presentazione all’Auditorium è libera sino a esaurimento posti, mentre le visite guidate al sito di Vollein sono gratuite previa prenotazione al numero 347 4240138 oppure via mail scoprirevollein@gmail. com. In caso di pioggia le visite del pomeriggio saranno rimandate.