Protocollo d’intesa tra i Donatori di sangue Fidas e la Fiab
Promuovere la mobilità sostenibile in bicicletta e a piedi, delle famiglie, degli studenti e dei giovani, in particolare attraverso progetti e iniziative congiunti, prevenire e contrastare comportamenti scorretti in materia di sicurezza stradale, sostenere corretti stili di vita e diffondere la promozione della cultura del dono del sangue. Questi gli obiettivi del protocollo d’intesa tra i Donatori di sangue della Fidas Valle d’Aosta e la Fiab (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta). Iniziativa che si terrà mercoledì 15 marzo, nel Salone Ducale del Comune di Aosta alla presenza dell’assessore regionale alla Sanità, Salute e Politiche sociali Carlo Marzi, dell’assessore comunale di Aosta ai Lavori pubblici e alla Gestione del territorio Corrado Cometto, del presidente dell’Unité des Communes Valdôtaines Mont-Emilius Michel Martinet, del presidente della XX Delegazione International Police Association Valle d’Aosta Lorenzo Chiodo, del presidente valdostano della Fidas Giuseppe Grassi e del presidente di Fiab Aosta à Vélo Pietro Giglio. «Il protocollo - affermano Giuseppe Grassi e Pietro Giglio - nasce con l’obiettivo di realizzare eventi ed iniziative di varia natura, come passeggiate, raduni, manifestazioni, attività di animazioni e ricreative, proposte di nuovi percorsi ciclistici e comunque ogni altro genere di attività all’aria aperta che consenta la valorizzazione del cicloturismo, nel rispetto delle leggi, della promozione della salute e della diffusione della cultura del dono del sangue. Tanti saranno gli eventi che porteremo avanti congiuntamente. Uniremo il piacere di andare in bicicletta in compagnia, quello di vivere rispettosamente il nostro bellissimo territorio e diffondere l’importanza del dono del sangue».