Rinnovato il contratto dei lavoratori del settore gomma-plastica: sono 400

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È stato rinnovato il contratto nazionale di lavoro del settore industria gomma e plastica, scaduto lo scorso 31 dicembre. Lo annuncia il Savt Industrie in una nota, ricordando che il settore conta in Valle d'Aosta circa 400 addetti, impiegati principalmente nelle multinazionali di Hône, come la Eltek spa e la Itw Lys Fusion. Il nuovo contratto sarà valido fino al 31 dicembre 2025. Tra le principali novità, per quanto riguarda la parte economica, l'aumento complessivo nel triennio sarà di 167 euro e il montante salariale totale di 4.019 euro. L'intesa sottoscritta prevede, infatti, un aumento medio sui minimi di 153 euro che sarà distribuito in tre tranche: 61 euro dall'1 gennaio 2023; 45 euro dall'1 gennaio 2024 e 47 euro dall'1 aprile 2025. «Come Savt Industrie, pur essendo un contratto nazionale di primo livello che abbraccia grandi gruppi produttori di pneumatici come Michelin e Pirelli, riteniamo questo accordo positivo per i lavoratori - dice Edy Paganin, referente del sindacato - un risultato per nulla scontato che si pone in coerenza con l'obiettivo di generare dignità salariale tramite il contratto di primo livello». Per Edy Paganin, sono «2 i principali elementi di novità di questo rinnovo: il primo è determinato dall'aumento medio dei minimi ed, il secondo, è stabilito dalla regolarizzazione dell'iscrizione al Fondo Sanitario Gomma e Plastica in cui le aziende verseranno 14 euro al mese per ciascun lavoratore. Una risposta sicuramente ancora migliorabile ma significativa per le retribuzioni dei lavoratori del settore, in particolare per i dipendenti delle società multinazionali Eltek e Itw Lys Fusion di Hône».

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