Benessere dalla scuola al luogo di lavoro Tutte le azioni del Piano di Prevenzione
Migliorare il capitale di salute e la qualità della vita di tutta la comunità, avendo come priorità la riduzione delle principali disuguaglianze sociali e geografiche. E’ questo l’ambizioso obiettivo del Piano della Prevenzione della Valle d’Aosta, di cui nei giorni scorsi l’Usl e l’Assessorato della Sanità hanno presentato il nuovo logo ideato e progettato dal grafico valdostano Nicolò Valenti.
Il Piano regionale della Prevenzione 2021-2025 - approvato dalla Giunta il 6 dicembre 2021, in attuazione delle Intese Stato-Regioni del 6 agosto 2020 e del 5 maggio 2021 - ha prodotto una serie di azioni frutto di alleanze e sinergie tra forze diverse. Esso si articola in 6 macro obiettivi (malattie croniche non trasmissibili; dipendenze e problemi correlati; incidenti stradali e domestici; infortuni e incidenti sul lavoro, malattie professionali; ambiente, clima e salute; malattie infettive prioritarie) e in 10 programmi predefiniti e 3 programmi liberi.
Le azioni principali iniziate nel 2022 e che saranno sviluppate per la durata di tutto il Piano sono numerose.
Per il programma “Scuole che promuovono salute” si è provveduto a formulare un accordo regionale a valenza quinquennale tra Assessorato della Sanità e Assessorato dell’Istruzione con l’istituzione di un tavolo tecnico Inter-istituzionale. E’ stato predisposto anche il documento regionale “Buone Pratiche”, elaborato sulla base del set di pratiche raccomandate e sostenibili, in coerenza con il modello di “scuola che promuove salute”, che prevede il progetto “Aliment’azione”, promosso dalla Rete di scuole dell’Alta Valle “Armonie per una scuola in salute”; il Percorso Smartphone, destinato agli studenti del primo e del secondo anno delle scuolemedie; “Chimica e sostenibilità. A Scuola con il Reach e il Clp”, un corso di formazione che vuole offrire ai docenti di ruolo di Scienze nelle scuole medie e superiori l'opportunità di progettare con gli studenti delle proprie classi percorsi educativi centrati sulla cittadinanza attiva e la sostenibilità ambientale; il progetto ministeriale “Affy Fiutapericolo”, già noto nelle nostre scuole dell’infanzia e della primaria, finalizzato alla promozione di una cultura che ponga al centro la sicurezza e la prevenzione del rischio negli ambienti domestici; il progetto “Movimento a Scuola”, composto da Pedibus, Bicibus, gli sport popolari della Fédérachon Esport de Nohtra Téra per le classi della scuola dell’infanzia e della primaria, i campionati studenteschi e l’avviamento alla pratica sportiva per la scuola media e superiore. Inoltre sono state previste le tappe fondamentali per l’adesione delle Istituzioni scolastiche valdostane alla rete delle scuole Schools for Health in Europe.
Numerose sono pure le azioni nell’ambito del progetto “Comunità attive”: gruppi di cammino che hanno avuto origine dal progetto di cooperazione Alcotra MisMi e che sono proseguiti anche al termine del progetto coinvolgendo oltre cento persone che si organizzano autonomamente anche grazie a gruppi WhatsApp; il progetto “Cime - Cooperazione per l’Innovazione della Medicina di montagna”, finanziato dal programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Svizzera 2014/2020, correlato in particolare alla sanità digitale. Nell’ambito di “Nati per leggere Valle d’Aosta” sono stati consegnati i kit nelle sedi consultoriali, negli ambulatori dei Pediatri di libera scelta e all’Ospedale Beauregard. Per il Comune di Aosta varie iniziative di “prevenzione e salute” (Sport nei parchi e Orti urbani). Le attività sono state realizzate dalla Coprogettazione “Anziani Attivi” e hanno coinvolto più di duecento persone. E’ stata avviata la Mappatura per l’attività motoria e sportiva presente nel territorio regionale, con la collaborazione di palestre e associazioni.
Per quanto riguarda il progetto “Luoghi di lavoro che producono salute” è stata realizzata una campagna informativa, dedicata alle piccole e micro aziende del territorio.
Per il progetto “Sicurezza negli ambienti domestici” è stato siglato un accordo intersettoriale tra Regione, Usl e Azienda Regionale di Edilizia Residenziale.
Nell’ambito del progetto “Ambiente, clima e salute”, infine, è stata adottata una deliberazione di Giunta regionale che istituisce il Sistema regionale di prevenzione dai rischi sanitari associati ai determinanti ambientali e climatici. L’Arpa VdA ha predisposto 2 opuscoli informativi, a disposizione della popolazione.