“Sei Assessori in sei anni: come si può fare programmazione?”
«Un settore delicato come la sanità non può guardare lontano, non può programmare se ogni anno vede modificati i suoi vertici». Lo scrive in una nota l’associazione Vallée Santé, che promuove la costruzione di un nuovo ospedale, in merito al cambio dell’assessore alla Sanità con Carlo Marzi che ha preso il posto di Roberto Barmasse. «Non eravamo d’accordo con le scelte che l’assessore Roberto Barmasse ha portato avanti in questi 2 anni nel campo della Sanità regionale. - precisa l’associazione - Non condividiamo né la volontà di procedere con la ristrutturazione e l’ampliamento dell’ex-Mauriziano né con il Piano della Salute. Dobbiamo però riconoscere all’Assessore una profonda correttezza istituzionale e personale nell’affrontare le tematiche che gli avevamo proposto. Con Carlo Marzi siamo al sesto Assessore regionale alla Sanità in 6 anni: Laurent Viérin (2016/2017), Luigi Bertschy (2017/2018), Chantal Certan (2018), Mauro Baccega (2019/2020) e Roberto Barmasse (2020/2023). Più o meno nello stesso periodo anche l’Usl ha cambiato 5 Direttori Generali: Massimo Veglio (2015/2017), Marina Tumiati (facente funzioni primo semestre 2017), Igor Rubbo (2017/2018), Angelo Pescarmona (2019/2021) e ora Massimo Uberti. E’ in questo elevatissimo turn-over che trova spazio l’ordinaria amministrazione. Non c’è una visione strategica e vengono accantonate scelte e ragionamenti che, invece, avrebbero meritato maggiore attenzione da parte di tutti. Parlare di Ospedale Nuovo non può prescindere dal mettere in discussione l’intera gestione della sanità territoriale. Se il territorio avesse potuto rispondere alle esigenze dei pazienti, sicuramente ci sarebbero stati meno problemi in fase di gestione dei servizi ospedalieri. Questa dovrà essere una sfida importante per il prossimo futuro. Poi, è vero, c’è anche il problema della crescente carenza di personale medico e infermieristico, ma le strutture sono basilari per attrarre personale. Nessuno lavora volentieri dove non ci sono spazi, organizzazione del lavoro e qualità». «Dal nuovo Assessore, cui rivolgiamo gli auguri per un sereno e proficuo lavoro nell’interesse di tutti i valdostani (e non solo di coloro che siedono in Consiglio regionale), ci aspettiamo almeno la stessa onestà intellettuale e disponibilità al dialogo offertaci da Roberto Barmasse. - conclude il comunicato - Noi ci siamo, assessore Marzi, quando vuole siamo pronti ad incontrarla. Senza pregiudizi. E con noi si aspettano un corretto confronto anche le 1.267 persone che hanno sottoscritto la petizione per un Ospedale Nuovo. Buon lavoro».