Una nuova dottoressa nell’Unité Mont Cervin
Da mercoledì scorso, 1° marzo, una nuova dottoressa di base ha preso servizio nel Distretto 3, quello dell’Unité des Communes Monte Cervino. Si tratta di Odette Warner, 48 anni, di Cuba. Riceve al consultorio di Antey-Saint-André (con accesso libero il lunedì dalle 8.30 alle 11.30 e il venerdì dalle 8.30 alle 10), al centro traumatologico di Breuil Cervinia (con accesso libero il giovedì dalle 12.30 alle 13.30), nel Municipio di Chamois (su appuntamento il martedì dalle 14.30 alle 16) e nel Municipio di Torgnon (su appuntamento il mercoledì dalle 8.30 alle 10.30). «La dottoressa Odette Warner si è resa disponibile anche per le prossime aperture degli ambulatori nei Comuni di Saint-Vincent e La Magdeleine» precisa l’Usl, che sta attualmente ultimando le procedure per l’attivazione di un secondo medico di famiglia per garantire la completa assistenza a tutti gli utenti del Distretto 3, che negli ultimi tempi versava in una situazione di grave carenza di tali figure professionali. Per tutto il mese di marzo rimarrà ancora attivo l’ambulatorio ad accesso diretto ad Antey-Saint-André. Per effettuare la scelta del nuovo medico di famiglia la procedura è possibile tramite il Fascicolo Sanitario Elettronico o con la trasmissione del "Modulo A" (scaricabile dal sito dell’Usl) via e-mail all’indirizzo uapchatillon@ausl.vda.it oppure personalmente, muniti della Tessera Sanitaria, o delegando una persona di fiducia dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 14. negli Uffici Amministrativi di Scelta e Revoca del Poliambulatorio di Châtillon.
«Sono contentissima di iniziare qui la mia attività professionale. - dice Odette Warner - Io mi sono laureata a Cuba e ho lavorato per 20 anni nelle città cubane di Holguin e L’Avana con le specialità di genetica clinica e medicina generale. Mi sono poi trasferita in Italia, a Verrès, quando mi sono sposata nel 2015 con Davide Pinet e ho ottenuto la cittadinanza italiana nel 2018. Finora non avevo però ancora completato le procedure burocratiche per esercitare come medico in Italia: così trascorrevo 3 mesi all’anno qui e 9 a Cuba, dove ho continuato a lavorare e dove ora ho dovuto lasciare molti pazienti. Però sono contenta di iniziare qui, dove ho trovato tante persone disponibili». Considerata la carenza di medici di base, il lavoro non mancherà. «Lo so. - risponde Odette Warner - Ho già fatto diverse visite fin dal primo giorno!»