Cogne, festa dei coscritti: tocca alla leva 2004
Tradizione puntualmente rispettata anche quest’anno per i coscritti di Cogne. La classe 2004 nel periodo di carnevale appena terminato, ha allietato le vie del paese con l’allegria dei ragazzi e soprattutto con il «rituale» del Barò il barile pieno di buon vino portato nelle strade del centro di Cogne, partendo da Epinel, a bordo di un carretto.
Anche per l’edizione 2023 della festa il Barò è «salvo»: i giovani che hanno avuto l’onore di portarlo «a spalla» sono stati bravi a non farlo cadere.
«Dopo che i coscritti del 2002 e del 2003 ci hanno dato il cambio, - racconta Chiara Charles - abbiamo già indossato il foulard alla Veillà della Fiera di Sant’Orso e alla MarciaGranParadiso, in attesa della nostra settimana di festa. I nostri coscritti hanno portato come da tradizione il Barò in piazza. Abbiamo continuato a festeggiare anche vestiti da pirati a carnevale. Indosseremo ancora il foulard prima alla Galoppa e Coulatta sabato 11 marzo a Cogne e la settimana dopo, venerdì 17 marzo, alla festa della Dobbia Matta».
Attesa per le varie uscite programmate fino a quella più sentita, il pellegrinaggio a San Besso di mercoledì 9 e giovedì 10 agosto prossimi quando da Cogne e dalla Val Soana, partiranno verso il santuario pellegrini e non con in testa ovviamente i coscritti. I ragazzi della classe 2004 sono: Philippe Herren, Claide Herren, Chiara Charles, Mathias Allera, Filippo Gobbi, Muriel Savin, Pierre Vallet, Giada Ben Mussa, Christine Quendoz, Chryslène Quendoz, Jean Foretier, Alizée Argentour, Chloé Trento, Gabriele Milanesi e Joël Ricca.