La lumachina che riaccende il sorriso di Céline

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Un mese fa Ionica Gradinaru postava su Facebook il disegno della figlia Céline che chiedeva alla Cogne di aggiustare la lumachina verde che - nell’ambito del progetto espositivo Crackimg ART - era stata sistemata con le altre sulla torre piezometrica all’interno dell’azienda. La Cogne risponde sui social garantendo un pronto intervento, la lumaca verde però (per via del colore che riflette poco la luce che è al suo interno, rispetto alle altre) non si illumina più di tanto. Una diversità che solo una bimba di 8 anni, anche lei molto speciale, riesce a capire.

Allora si decide di toglierla e di collocarla all’ingresso dello stabilimento, alla portineria di via Paravera, accanto alle due lumache giganti. L’azienda convince anche Paolo Bettinardi amministratore delegato di Cracking Art a realizzare per la piccola Céline una lumachina verde che si illumina come un’abat jour.

Mercoledì scorso, 1° marzo, Céline con la mamma è tornata alla Cogne Acciai Speciali, accolta all’ingresso proprio dalla lumachina verde. Ad attendere la bambina c’era anche l’altra lumachina verde, realizzata proprio per la piccola. A consegnargliela è stata l’amministratrice delegata della Cogne Monica Pirovano (foto) assieme all’amministratore delegato di Cracking art Paolo Bettinardi. Presente anche la presidente del Forte di Bard Ornella Badéry, che ha regalato a Céline delle matite colorate e dei pennarelli.

La letterina di Céline alla Cogne Acciai speciali intanto ha fatto il giro del mondo. Novemila visualizzazioni e quattrocento condivisioni in due giorni.

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