Affidamento in gestione del centro sportivo a Borgofranco d’Ivrea
Con il paese di Borgofranco impegnato nel programmare le iniziative a supporto dell’evento Giro d’Italia 2023, il rilancio delle attività sportive di Borgofranco si palesa come naturale conseguenza di un progetto a lungo termine volto a valorizzare e aumentare l’offerta in questo senso. Particolarmente ghiotta si pone quindi l’idea di rilanciare l’impiantistica dell’attualmente chiuso centro sportivo del paese, ubicato vicino a piazza degli Alpini, che comprende una piscina, 2 campi da tennis, uno per beach volley e una serie di spazi ricettivi, la cui gestione e manutenzione è oggetto di un bando di portata quinquennale (ulteriormente rinnovabile per altri 5 anni). Il bando redatto dall’Ufficio Tecnico prevede un canone di locazione a base d’asta di 1.500 euro al mese (versabili in 4 rate trimestrali annue), che porterebbe gli 85.000 euro previsti per i primi 5 anni alla stima di 57 mensilità, qualora si prevedesse l’avvio della nuova gestione dal prossimo mese di aprile. Il piano di gestione, per potere essere riproposto per altri 5 anni tenendo conto di possibili migliorie degli impianti, dovrà rendicontare le attività di ristorazione, i periodi di apertura proposti dalla gestione, il programma di promozione dei servizi offerti, le forme di collaborazione intraprese con altri soggetti territoriali, le tempistiche per ulteriori opere di miglioramento del centro sportivo stesso contemplate nel precedente periodo di funzionamento. Le offerte dovranno essere inoltrate all’ufficio di protocollo del Comune a mezzo raccomandata entro lunedì 13 marzo, verranno esaminate il giorno successivo in seduta pubblica e potranno essere proposte dalle varie associazioni specialistiche del settore, iscritte al registro della Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura. «Con il volano offerto dal richiamo al mondo ciclistico - dichiara il sindaco Fausto Francisca - potremmo usufruire di nuovi spazi che andrebbero ad affiancarsi a quelli già predisposti per l’attività ludica e ricreativa, pensando addirittura a promuovere altri sport che stanno ottenendo l’interesse del pubblico, come il padel, la variante a coppie di derivazione tennistica che si gioca a sponde tra 4 pareti».