«Acqua, il nostro tesoro però ci troviamo sempre a dover elemosinare da Roma»
«Manca ancora una importante norma di attuazione della proroga per la concessione demaniale da parte dello Stato alla Vallée per le grandi derivazioni idriche». Lo scrive in una nota Christian Sarteur, responsabile politico di Pays d'Aoste Souverain, movimento indipendentista valdostano. «Un vero e proprio tesoro - sostiene Christian Sarteur - che per logica dovrebbe essere nostro, al contrario ci troviamo a trattare se non elemosinare con Roma. Una fonte preziosa purtroppo sempre meno rinnovabile considerati i cambiamenti climatici alla quale occorre prestare particolare cura e attenzione». Sul tema, «si sente già un vociferare di colossi internazionali interessati a dare una zampata su questo 'oro blu' ovviamente per trarne massimo profitto senza alcun investimento o occhio di riguardo per la comunità e l'ambiente».
E conclude: «Vista l'apparente leggerezza con cui è stato citato l'argomento nei 10 punti programmatici del nuovo governo regionale, facciamo sentire forte la nostra voce affinché gli inquilini di palazzo regionale s'impegnino a fondo per riscattare questo bene prezioso. Anche questo è autogoverno».
La «Fita Nachonala»
Pays d'Aoste Souverain che celebrerà la «Secounda Fita Nachonala de la Val d’Aouta» martedì 7 marzo prossimo, dalle 18 alla Cave Valdôtaine di via de Tillier ad Aosta, rendez-vous con concerto di Axis.