Sapori tipici a Le Foyer di Saint-Nicolas Un menu goloso che conquista tutti
Ha cambiato gestione da poco meno di un anno Le Foyer de fond di Saint-Nicolas. Dallo scorso mese di aprile a occuparsi della struttura - che oltre al bar e ristorante comprende anche l’adiacente area sportiva - è lo chef 45enne Omar El Soghair, di origini egiziane, in Italia da 22 anni: ha frequentato la Scuola Alberghiera a Torino, è socio della Federazione Cuochi di Torino e della Valle d’Aosta e ha lavorato in numerosi ristoranti delle Langhe e del Cuneese, oltre che della Valle d’Aosta. Sempre, però, come dipendente. Ora, con l’aiuto del fratello Sherif, si è lanciato per la prima volta nell’avventura di gestire un’attività in proprio. E, a giudicare dall’apprezzamento dei clienti, è stata una scelta vincente.
«Era da tempo che volevo avviare un ristorante per conto mio e quando ho saputo di questo appalto del Comune ho colto l’occasione! - racconta Omar - Proponiamo una cucina tradizionale privilegiando i prodotti locali e di stagione. Facciamo in casa il pane e la pasta fresca, dalle tagliatelle ai tagliolini, dalle pappardelle ai ravioli». I clienti sono accolti con gentilezza e simpatia nel grande locale che è dotato di 2 sale interne e di un ampio dehors, per una capienza complessiva che sfiora le 200 persone, rendendolo adatto anche ad accogliere feste ed eventi, come compleanni, prime comunioni e ricorrenze di ogni tipo.
Il menu è di quelli che conquistano pure i palati più esigenti. Tra gli antipasti - oltre ai salumi e ai formaggi valdostani - i più richiesti sono la battuta di fassona al coltello con rucola, grana, olio e limone; la bagna cauda con verdure cotte e crude; il manzo marinato su letto di misticanza con crema calda di brie, noci e pere; o ancora l’insalata di carciofi in un cestino di parmigiano al profumo di arancia. Tra i primi, nella stagione invernale sono proposti ad esempio le tagliatelle al profumo di menta con carciofi e una spolverata di pecorino romano; i ravioli di anatra in brodo fatti in casa; le pappardelle al ragù di cervo, gli gnocchi alla fonduta o la tipica zuppa vapelenentse. Tra i secondi spiccano la bistecca alla valdostana, la carbonada, il cervo in civet, il sottofiletto ai ferri e il filetto di fassona al gorgonzola. «Ogni settimana proponiamo comunque sempre qualcosa di diverso, a seconda dei prodotti che abbiamo a disposizione» sottolinea Omar El Soghair. Anche i dolci sono da non perdere e tutti fatti in casa: dalla tarte tatin di mele con gelato alla vaniglia alla torta con pere, amaretti e cioccolato; dallo strudel di mele con panna montata al semifreddo alla nocciola con crema calda al cioccolato.
Il Bar Ristorante Le Foyer di Saint-Nicolas è aperto dalle 8 del mattino fino alla sera e fa sia il servizio di pranzo che di cena. «Proponiamo anche tante serate con musica dal vivo» conclude il titolare. Per informazioni e prenotazioni telefonare al numero 331 8571639.