«Settimana corta alle medie di Villeneuve»
L’esigenza di tenere i bambini a casa da scuola il sabato mattina, di avere in sostanza la settimana corta, distribuita su 5 giorni, come per la maggior parte degli adulti che lavorano, è sempre più avvertita dai genitori. Su questa strada, a breve, potrebbe «incamminarsi» anche la secondaria di primo grado (la scuola media per intenderci) di Villeneuve frequentata da 286 ragazzini. Una popolazione scolastica numerosa, quindi ogni cambiamento deve passare attraverso il coinvolgimento di tutti gli attori interessati: famiglia, docenti, istituzione scolastica, anche gli enti che devono garantire i servizi di mensa e trasporto. Il tema è tornato alla luce di recente attraverso una petizione lanciata sulla piattaforma www.change.org lanciata da Denny Chiono a nome di alcune famiglie e che ha raggiunto oltre 140 adesioni.
«Sono sempre più numerosi gli istituti scolastici secondari di primo grado che hanno deciso di passare alla settimana corta, ovvero sabato libero, tra cui la sede di Cogne». Per i firmatari è giunto quindi «il momento di prendere in considerazione questa possibilità anche da parte dell'istituzione scolastica "Maria Ida Viglino" di Villeneuve». Questo perchè ritengono che «sia giusto anche per i nostri figli poter disporre di un fine settimana di 2 giorni, nei quali poter organizzare studio e tempo libero. In una società in cui quasi tutti i genitori lavorano» per i firmatari è meglio «avere i figli a scuola 2 pomeriggi a settimana, piuttosto che doverli gestire a pranzo ed il pomeriggio» tutti i giorni. «Un altro sicuro vantaggio che si otterrebbe con la chiusura del sabato sarebbe la riduzione dei consumi energetici per l’Istituzione scolastica, tematica più che attuale in questo momento storico, con enormi benefici sia dal punto di vista finanziario che ambientale. Questa raccolta firme, lanciata da un gruppo di genitori, si pone l'obiettivo di promuovere una discussione costruttiva sul tema all’interno di tutta la comunità scolastica, affinché venga presa in considerazione da parte dei competenti organi collegiali dell’Istituzione e possa approdare in Consiglio d'istituto per la successiva decisione finale nel merito. La raccolta firme si rivolge ai genitori degli alunni attualmente frequentanti la scuola secondaria di primo grado Maria Ida Viglino di Villeneuve o delle classi terza, quarta e quinta elementare della comunità montana Gran Paradis».
«In effetti sappiamo che si tratta di un tema molto sentito dai genitori - conferma la dirigente scolastica dell’Istituzione scolastica Maria Ida Viglino, Sonia D’Auria - e ci stiamo già muovendo in questa direzione. Il primo passaggio è capire quante possono essere le famiglie interessate da questo cambiamento e ne abbiamo già discusso durante un recente collegio docenti straordinario. Oltre ai genitori, dobbiamo inoltre valutare quali sono i pareri degli insegnanti che poi dovranno rivedere i piani didattici. Il prossimo step sarà quindi un collegio plenario che si svolgerà nel mese di marzo e che coinvolgerà anche i docenti delI’Istituzione, comprese scuola dell’infanzia e della primaria».
«Il passaggio successivo - aggiunge la dirigente scolastica - sarà poi la convocazione del Consiglio di Istituto, che comprende anche la rappresentanza dei genitori. In quell’occasione potrebbe essere prevista la distribuzione di un questionario da fare avere alle famiglie, per poter raccogliere i pareri di tutti. In ultimo dovranno essere coinvolti Comune di Villeneuve e Unitè des Communes Grand Paradis perché saranno gli enti che dovranno gestire e organizzare i servizi collegati. E’ vero che a Cogne è stata adottata la settimana corta già da qualche anno, però i numeri sono decisamente inferiori, 35 alunni contro i 286 di Villeneuve».