Gli alpini devolvono ventimila euro all’Associazione La Casa di Sabbia
Durante l’ultima edizione dei Mercatini di Natale ad Aosta, lo chalet dell’Ana ha raccolto 20mila euro nel solco di quella solidarietà che contraddistingue la famiglia degli alpini. Da venerdì 18 novembre sino all’Epifania, nella nuova collocazione in piazza Roncas, decine e decine di alpini e aggregati - per un totale di 150 penne nere - si sono alternati alla buvette per distribuire vino caldo e succo di mela in cambio di una offerta libera. Il presidente della Sezione Valdostana dell’Ana Carlo Bionaz, durante la consegna dell’assegno - avvenuta giovedì scorso, 16 febbraio, nel Salone Ducale del Comune - ai rappresentanti dell’Associazione La Casa di Sabbia di Gignod, ha elogiato il lavoro degli alpini e dei volontari. «Dopo il suggestivo palcoscenico del Teatro romano i Mercatini di Natale hanno cambiato sede e il nostro chalet, per un certo verso, era un po' defilato rispetto al cuore della rassegna. - ha dichiarato Carlo Bionaz - Però il risultato è stato ugualmente brillante, la gente ha apprezzato e condiviso la destinazione delle loro offerte e siamo ancora una volta felici di poter consegnare un assegno generoso a una Associazione i cui fini sono altamente sensibili e preziosi». L’assessora alla Promozione turistica Aline Sapinet, al cui Ufficio spetta il compito di coordinare la scelta dell’operazione solidale, ha espresso il proprio compiacimento per il notevole risultato ottenuto sottolineando come, ancora una volta, la presenza degli alpini rappresenti per la gente quella garanzia di serietà e di correttezza capace di stimolare la generosità. «Gli alpini sono una parte fondamentale del tessuto sociale della città, senza il loro apporto iniziative importanti come questa non otterrebbero lo stesso riscontro» ha evidenziato l’assessora Alina Sapinet. Quasi 60 damigiane di vino ed oltre novecento litri di succo di mela sono stati distribuiti durante i Mercatini e nello chalet si sono avvicendati alpini appartenenti a numerosi Gruppi, nonché quelli della Protezione Civile, del Coro Sezionale e della Fanfara. «Per la prima volta, nella storia della nostra partecipazione ai Mercatini, - ha aggiunto il presidente Carlo Bionaz - a fine novembre avevamo completato tutte le caselle giornaliere per le presenze nella buvette. C’è stata quasi una gara tra i Gruppi per aggiudicarsi una o più presenze. Ho espresso la mia soddisfazione e quella di tutta la Giunta di Presidenza al recente Consiglio Sezionale. In un momento in cui si registra una certa flessione nel tesseramento, e il Covid ne è in gran parte la causa principale, vedere una adesione così corale mi fa ben sperare per il riavvicinamento da parte di quegli “alpini dormienti” che in Valle d’Aosta possiamo contare a centinaia».
La Casa di Sabbia è una Onlus, ovvero una Organizzazione non lucrativa di utilità sociale, nata nel 2017 a sostegno delle famiglie con bambini affetti da malattie rare, per i quali il sistema socio-sanitario attuale non prevede soluzioni adeguate atte a garantire le migliori cure ed assistenza a domicilio, preservandone la vita famigliare. Una storia di sofferenze e dolore nata dalla lotta quotidiana di 2 genitori, Agnieszka Stokowiecka e suo marito Patrick Creux, con un figlio affetto da una grave ed incurabile malattia degenerativa. Ricevendo l’assegno, Agnieszka Stokowiecka ha ringraziato commossa l’Amministrazione comunale e le penne nere ricordando che «Questa associazione si propone di aiutare tutte quelle famiglie che, come la nostra, si sono ritrovate a vivere un’esistenza imprevedibile e difficile, durante la quale lottiamo ogni giorno per sopravvivere. Noi viviamo ogni giorno la fatica ed il sacrificio per dare la possibilità a un malato di vedere i propri diritti rispettati e quelli della sua famiglia. Grazie alpini».