Carnevale, cominciano le sfilate a Gignod

«C’è una gran voglia di tornare alla normalità, di fare festa insieme, e si è visto nel successo del Carnevale di quest’anno». Lori Robbin, presidente del Comité Lo Carnaval di Allein, commenta così l’ottimo riscontro della manifestazione andata in scena sabato e domenica scorsi, 4 e 5 febbraio, con una “benda” di cinquanta maschere tra landzette, arlecchini e bambini che ha portato scompiglio e allegria in tutto il paese. Ad aprire il corteo era la “guedda” Daniele Cerise mentre l’accompagnamento musicale è stato garantito da Matteo Fonte, Mattia Berger, Kevin Pala ed Hervé Botteon. «Tutto è andato per il meglio, anche il tempo ha accompagnato! - prosegue Lori Robbin - A sfilare c’era un gran numero di giovani e anche di persone che non si mascheravano da anni e che sono tornati a farlo per questa occasione. C’era davvero la voglia di ripartire dopo le restrizioni della pandemia».

Sabato scorso, 4 febbraio, il Carnevale ha portato anche tanta allegria a Oyace dove, nel salone polivalente, si è svolta una riuscita festa dedicata ai bambini con la divertentissima pentolaccia.

I Carnevali proseguono oggi, sabato 11 febbraio, con le prime sfilate in programma a Gignod: a partire dalle 9 la Benda fa visita alle famiglie di Roven, Chez Henry, Chez Courtil e Gorrey mentre nel pomeriggio va in scena il Carnevale per bambini nell’area ricreativa. Il 47esimo Carnevale di Gignod proseguirà poi da sabato 18 a martedì 21 febbraio.

A Etroubles la “due giorni” di festa è in programma per giovedì e venerdì prossimi, 16 e 17 febbraio. Giovedì si comincerà con l’uscita delle maschere alle 8 con la visita alla casa del sindaco Marco Calchera e poi la sfilata a Echevennoz, Chez-Les-Blancs e, nel pomeriggio, nel borgo; alle 22 grande serata danzante nella sala polivalente del bar tennis con Erik e le Poudzo Valdotèn. Venerdì alle 9 il ritrovo per le maschere sarà a Vachery per poi proseguire la visita a Pallais, nel borgo e a Vachery; dalle 22 gran finale con una serata danzante sulle note de I Ragazzi del Villaggio e la premiazione delle “patoille” più divertenti.