Il Cameva ha presentato ai soci il programma delle manifestazioni
Una bella domenica per fare uscire i mezzi storici dal garage quella scorsa, 5 febbraio, grazie anche alla disponibilità del Comune di Fénis che ha concesso un intero prato sotto il castello per esporre almeno trenta auto storiche, tra le quali spiccava senza dubbio la splendida Lancia Flaminia Touring Superleggera di Mauro Alliod di Saint-Vincent.
Il Ristorante La Chatelaine ha accolto il pranzo conviviale, con oltre quaranta soci partecipanti del Cameva, il Club auto moto storiche della Valle d’Aosta, con in prima fila lo storico presidente Antonio Giornetti. Pranzo in stile medievale molto apprezzato, anche per la simpatia del personale di servizio, intramezzato dall’intervista e dai ricordi di Antonio Prando, storico motociclista, meccanico e tecnico, fondatore della Operval di Aosta. Sollecitato da Italo Balliana, insieme a Jean Claude Aiazzi, Antonio Prando ha ripercorso con lucidità i tempi delle prime eroiche gare degli intrepidi valdostani, comprese quelle nei vialetti del Quartiere Cogne, alle case operaie dove gli appassionati-artigiani e pure artisti del motore erano veramente molti, passando poi per il motocross con il campo pratica di Sarre e le tante trasferte in Piemonte con il famoso presidente del Motoclub Cogne Antonio Rocca.
Una bella occasione quindi per lanciare il nuovo anno di manifestazioni, nel quale mancherà ancora l’“Aosta-Gran San Bernardo”, la più importante manifestazione promozionale del Cameva, che mancando le certezze sui finanziamenti regionali, malgrado la sicura partecipazione di almeno settanta equipaggi, il club ha preferito non riproporre. Verrà invece celebrato a maggio il ventesimo anniversario dell’“Aosta e dintorni”, la classica di apertura del motorismo d’antan valdostano, con un programma particolare in corso di definizione.