Perché le relazioni sono spesso così complesse? A Charvensod il seminario “La coppia animica”
Sabato prossimo, 11 febbraio, si terrà in località Valpettaz di Charvensod un workshop dal titolo “La coppia animica” a partire dalle 10 e fino alle 17. Questo evento - organizzato in Valle d’Aosta da Sara Lucianaz - verrà condotto da Claudio Guarini e da Antonio D’Elia, soci fondatori della comunità “L’Albero della Vita” che ha sede nel Comune di Camugnano, in provincia di Bologna. Si tratta di una comunità di una trentina di persone che si basa sull’autoproduzione tramite la loro azienda agricola estesa su 80 ettari - e sull’autosostentamento attraverso la scuola di “counseling” olistico, la fattoria didattica, la scuola parentale e il lavoro artigianale - e i cui fondamenti sono principalmente il lavoro interiore spirituale attraverso l’attività manuale a contatto con la terra. Claudio Guarini professionalmente è uno scrittore, regista e “counselor” trans personale, mentre Antonio D’Elia, anch’egli scrittore e “counselor”, è pure master trainer in Pnl ed Enneagramma dei Tipi Psicologici. «Perché la relazione diventa spesso uno dei salti più complessi? Abbiamo vissuto diverse vite. Durante queste esperienze di vita fisica abbiamo incontrato ed interagito con tante Anime. Con alcune di esse abbiamo sperimentato dolore, colpa, risentimento, amore, gioia, unione. - evidenziano Claudio Guarini e Antonio D’Elia - Con alcune di esse abbiamo iniziato a realizzare cose che ci permettevano di sperimentare appieno il nostro dono animico. Il dolore deve essere guarito e ciò che non abbiamo portato a termine deve essere completato. Per fare questo incontriamo nuovamente alcune di queste Anime anche nella vita attuale».
«Questi 2 professionisti saranno nostri ospiti per una giornata esperienziale aperta alla comunità valdostana nella casa di Valpettaz dove io e la mia socia Francesca Bagnod collaboriamo ad un progetto comunitario che abbiamo chiamato “La valle dell’upupa”, dal nome tradotto in italiano del villaggio appunto di Valpettaz. - spiega Sara Lucianaz - In questi anni sono stati proprio loro ad accoglierci mentre frequentavamo il percorso da “counselor” che ci ha permesso di capire la nostra direzione di vita. Un passo alla volta stiamo concretizzando le nostre passioni, lei come erborista ed io con i cristalli valdostani che mio padre Franco, “cristallier” e collezionista dagli anni Settanta, raccoglie nella nostra regione».
Il contributo di partecipazione è stato fissato in 40 euro comprensivo del buffet condiviso a metà giornata. Per altre informazioni e per iscriversi si può telefonare a Sara Lucianaz al 348 0327616.