Giornata della Vita Consacrata, gli anniversari dei religiosi

Giornata della Vita Consacrata, gli anniversari dei religiosi
Pubblicato:
Aggiornato:

Il 2 febbraio, 40 giorni dopo il Natale, la Chiesa celebra la festa della Presentazione di Gesù al tempio. Così nella serata di giovedì scorso - alle 18 - la chiesa collegiata dei Santi Pietro e Orso ad Aosta ha accolto la celebrazione della vita consacrata. In questa occasione religiosi e religiose ricordano la loro consacrazione e si festeggiano nelle comunità gli anniversari delle consacrazione religiosa.

Ecco gli anniversari della Diocesi di Aosta: padre Stefano Campana cappuccino celebra 60 anni di sacerdozio come padre Marcello Graffini, cappuccino. Fra Luca Vilenza celebra 25 anni di professione religiosa. Suor Bruna Trussoni, celebra 60 anni di professione religiosa, suor Rita Bondé, 50 anni di professione religiosa, suor Henriette Rasoamamonjivahoaka 25 anni di professione religiosa come suor Christina Razanatahina; sono tutte suore di San Giuseppe.

Suor Alma Maria Guerini benedettina di Saint-Oyen celebra 25 anni di professione religiosa e suor Esther Maria Damiana Saracco, benedettina, professione solenne al Monastero Regina Pacis di Saint-Oyen venerdì 10 febbraio 2023.

«Anche noi questa sera siamo qua per un incontro tra noi, ma in primo luogo per incontrarci insieme con Gesù. - ha detto suor Armanda Yoccoz prima della funzione - Simeone ha accolto Gesù tra le sue braccia, Gesù questa sera prenderà dimora nei nostri cuori. Certamente avrà una Parola particolare per ognuno, proviamo anche noi a farci umili ascoltatori e lasciamo che chi ci sta accanto possa percepire la presenza viva ed efficace di Gesù.

Non possiamo più noi, consacrati, pensare alla nostra vita aspettandoci risultati clamorosi, grandi traguardi, pensare a visibilità e grandi successi.

Lo Spirito ci chiede di far scoprire ai nostri compagni di cammino, la sua presenza in noi, presentandoci ascoltatori fedeli della sua Parola, vissuta nel servizio umile e generoso, nella gioia e nella comunione dei cuori con tutti. Come sarebbe bello se chi ci avvicina, potesse esclamare come per i primi discepoli negli atti degli Apostoli “Guardate quanto si vogliono bene”. Come Simeone, diamo una risposta all’umanità in attesa: “Preghiamo con Gesù nel cuore:” frutterà stupore, benedizione, gioia, fiducia».

Giornata della vita

Domani, domenica 5 febbraio, «Giornata nazionale per l'accoglienza alla vita», alle 18 la Cattedrale ospiterà la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Franco Lovignana. La «Giornata nazionale per l'accoglienza alla vita» è una proposta che nacque dal consiglio permanente della Cei nel 1978 con la finalità di promuovere l’accoglienza della vita, in particolare della vita nascente. La celebrazione avviene ogni anno, la prima domenica di febbraio, e le associazioni aderenti al Movimento per Vita nazionale organizzano momenti di preghiera ed eventi di sensibilizzazione su temi di bioetica.

Giornata Mondiale del MalatoLa celebrazione della XXXI Giornata Mondiale del Malato, che ricorre l’11 febbraio, memoria della Beata Vergine Maria di Lourdes, è un momento per riservare una speciale attenzione alle persone malate e a coloro che le assistono, sia nei luoghi deputati alla cura sia in seno alle famiglie e alle comunità.

Nel suo messaggio per questa giornata Papa Francesco ricorda che: «La malattia fa parte della nostra esperienza umana, ma essa può diventare disumana se è vissuta nell’isolamento e nell’abbandono, se non è accompagnata dalla cura e dalla compassione. Quando si cammina insieme, è normale che qualcuno si senta male, debba fermarsi per la stanchezza o per qualche incidente di percorso. È lì, in quei momenti, che si vede come stiamo camminando.

Perciò, in questa XXXI Giornata Mondiale del Malato, nel pieno di un percorso sinodale, vi invito a riflettere sul fatto che proprio attraverso l’esperienza della fragilità e della malattia possiamo imparare a camminare insieme secondo lo stile di Dio, che è vicinanza, compassione e tenerezza».

«Prepariamo dunque i nostri cuori, - afferma don Isidoro Mercuri Giovinazzo direttore dell’Ufficio di Pastorale della Salute - uniti a tutte le associazioni di promozione della salute e tutela della vita, ai medici, agli operatori sanitari, alle famiglie, ai disabili e fragili convalescenti, per poterci incontrare domenica 12 febbraio alle 14.30 nella chiesa di Maria Immacolata ad Aosta e celebrare uniti al nostro vescovo Franco Lovignana, la Santa Messa, con un cuore colmo di attese e di speranze. Dopo la preghiera ci ritroveremo nei locali della parrocchia per un momento di merenda e allegra convivialità».

Abbonamento Digitale La Valléè
Archivio notizie
Novembre 2024
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
252627282930