La danza sul fieno ha concluso la Veillà dei piccoli
(mye) Dopo lo spettacolo “Il pianeta lo salvo io” e un pomeriggio di giochi, insieme al Museo dell’Artigianato valdostano di tradizione, all’École Hôtelière, ai Centri Educativi Assistenziali e al gruppo folkloristico La Clicca de Saint-Martin-de-Corléans, lunedì 30 gennaio i piccoli partecipanti alla Veillà di Petchou, come da tradizione, si sono divertiti a disfare una rotoballa nel cortile della Cittadella dei Giovani di Aosta sulle note della canzone popolare “Dansa pa dessu lo fen”, suonata dal gruppo folkloristico Comité des Traditions Valdôtaines. La manifestazione è nata da un’idea di Emiro Marcoz e di sua moglie Daniela Levi che, fino al 2016, con la preziosa collaborazione di una trentina di amici, la organizzavano nel cortile della loro abitazione in via Vevey, «E’ un piacere che questa iniziativa venga proseguita dall’Assessorato dell’Istruzione, Università, Politiche giovanili, Affari europei e Partecipate - commenta Emiro Marcoz - Visto il tema dell’ambiente, abbiamo portato la testa del gigantesco orso, fatto con scarti di plastica delle Sorgenti Monte Bianco, utilizzato nella Veillà 2009».