Pubblico da record alla Veillà

Pubblico da record alla Veillà
Pubblicato:
Aggiornato:

La aspettavano tutti con trepidazione e finalmente, dopo gli anni della pandemia, la Veillà è tornata all’antica tradizione. Cantine aperte dovunque, lungo le vie del centro storico della città, tra lunedì 30 e martedì 31 febbraio, per la ripresa in grande stile tra musica, balli e gustosi piatti della tradizione.

Una delle storiche cantine che ha aperto al pubblico è La Crotta di Bou (ex Les Gamolles), situata all’inizio di via Sant’Anselmo, nei pressi dell’Arco d’Augusto, dove «Il viavai è stato continuo - racconta Fabio Lombardo, uno degli organizzatori - e devo dire da parte di tutti noi che è andata molto bene. Non ci aspettavamo così tanta gente. È stato un successo che conferma che la gente aveva voglia di un ritorno alla normalità dopo l’emergenza sanitaria dovuta al Coronovirus e le conseguenti restrizioni sanitarie. Adesso guardiamo al futuro e già pensiamo alle piccole migliorie che vorremmo adottare per la veillà del 2024».

Soddisfatti pure gli organizzatori di altre crotte, tra cui Les Voiles de Saint Anselme e quella nella sede de Lo Charaban, dietro il Municipio.

Abbonamento Digitale La Valléè
Archivio notizie
Novembre 2024
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
252627282930