Angela Roversi, professoressa esigente ma solare e amata
Severa ma anche allegra, paziente e in grado di mantenere ottimi rapporti con i suoi alunni, tant’è vero che, dopo tanti anni, ancora la ricordavano con affetto. Così era Angela Roversi, l’insegnante di lettere, scomparsa a 72 anni dopo una breve malattia e un mese trascorso in ospedale. Di origini bolognesi, Angela era giunta con la famiglia a Saint-Vincent quando era solo una bambina, nel 1958; il papà Renato aveva gestito per moltissimi anni un’autocarrozzeria, nella quale poi era andato anche a lavorare il marito dell’insegnante, Luciano Rossi. I 2 si erano conosciuti da ragazzini alle scuole medie - entrambi della stessa leva, 1950 - ed erano praticamente cresciuti insieme, ma mentre Angela aveva poi seguito la strada dell’insegnamento, il marito si era dedicato alle autoriparazioni.
La coppia avrebbe festeggiato i 50 anni di matrimonio nel prossimo mese di giugno. Si erano fidanzati molto giovani, all’età di 18 anni, e si erano sposati nel 1973. Dalla loro unione sono nati 2 figli, Alessandro, 48 anni, che ora è direttore di banca in Unicredit a Caluso nel Canavese e vive ad Ivrea, e Alida, 42 anni, che invece fa l’interprete a Cesena e porta avanti anche una passione ereditata dal papà, quella della musica e del canto: tiene infatti dei corsi di musical.
Angela Roversi aveva iniziato la sua carriera alle scuole medie prima a Saint-Vincent e poi a Valtournenche e aveva proseguito insegnando ai ragazzi delle superiori all’Iti di Verrès. «Capitava spesso che molti suoi ex alunni la incontrassero per strada e si fermassero perché ricordavano bene il suo carattere forte, ma anche solare, aperto. - racconta il marito Luciano Rossi - Sapeva mantenere la disciplina all’interno della classe, ma aveva anche un bel modo di rapportarsi con i suoi alunni». La professoressa aveva cessato l’insegnamento una ventina di anni fa. Amante della lettura, dei viaggi e della cucina, Angela si dedicata anche al volontariato ed era stata attiva nella sezione valdostana della Lega italiana per la lotta contro i tumori, per l’assistenza ai malati terminali. Un ultimo atto di generosità verso i più sfortunati: ha deciso di donare le cornee.
I funerali si sono svolti sabato scorso, 21 gennaio, nella chiesa parrocchiale di Saint-Vincent.