Franco Jovet, artista della pietra ollare Dipinse lo sfondo del presepe di Pontey
Sono stati celebrati sabato scorso, 21 gennaio, nella chiesa parrocchiale di Pontey, i funerali di Franco Jovet, conosciuto come Bomba, artista ingegnoso, abile in particolare nella lavorazione della pietra ollare. Aveva 69 anni. In questi giorni sono stati tanti i messaggi di cordoglio, tra cui quello di Serafino Servodidio, il falegname autore del bellissimo presepe in miniatura allestito nella sala polivalente sotto la microcomunità di Pontey. «Franco Jovet aveva realizzato una ventina di anni fa il dipinto, lungo 8 metri e mezzo e alto 1,80 metri, che fa da sfondo al presepe, raffigurando le montagne che si vedono dal paese di Pontey. - spiega Serafino Servodidio - Era una persona intelligente, un artista silenzioso di cui custodiremo un prezioso ricordo».
Franco Jovet era un abile artigiano nella lavorazione della pietra ollare, di cui reperiva personalmente i pezzi adatti cercandoli nei boschi e realizzando con essi sculture anche a grandezza naturale: insieme al fratello Livio era stato premiato con il secondo posto nel 1982 e con il primo posto nel 1983 alla Fiera di Sant’Orso proprio nella categoria della pietra ollare. In occasione del 40ennale della fondazione del Gruppo Alpini di Pontey, celebrato il 22 settembre del 1996, realizzò il “cippo degli Alpini”, una bella scultura sempre in pietra ollare. In seguito creò alcune opere che abbelliscono il suggestivo Tour delle Macine della Valmeriana. Per alcuni anni ha lavorato come operaio stagionale per conto del Comune insieme al compianto Paolo Diémoz - scomparso prematuramente nel 2021 a soli 57 anni - formando con lui una coppia solerte e affidabile.