Marco Doveil e Arturo Chabod in vetta al Grand Prix de belote
Il Grand Prix de belote ha iniziato il suo cammino in discesa verso la finale di domenica 16 aprile all'Albergo Castello di Montjovet con la 26esima delle 50 eliminatorie nella serata di venerdì scorso, 13 gennaio, nella stessa sede della finalissima. A cogliere la seconda vittoria è stato Pino Diano di Aosta e la prima affermazione, dopo tanti piazzamenti, Arturo Chabod di Fénis. In finale Diano e Chabod hanno superato Cesare Voyat di Fénis e Siro Viérin di Saint-Oyen. Tra i 58 protagonisti terzi sono finiti Salvatore “Turi” Marando di Aosta e Mauro Patruno di Villeneuve, Mauro Rigo di Aosta e Girolamo “Momo” Furfaro di Saint-Pierre. Il torneo del più popolare gioco di carte in Valle è rimasto in Bassa Valle nel pomeriggio di domenica, a La Bodeguita di Pont-Saint-Martin, con 48 giocatori e una curiosa e unica finale tra padre e figlio: Marco Doveil di Pont-Saint-Martin e Gigliola Borettaz di Issogne hanno vinto la loro seconda gara stagionale su papà Giovanni Doveil e Fabrizio Arvat di Carema; terzi Renzo Cheney di Saint-Christophe e Franco Accatino di Quart, Roberto Pegoraro di Aymavilles e Daniele Consol di Issime.
In classifica con 78 punti sono saliti 2 titolati giocatori come Arturo Chabod di Fénis e Marco Doveil di Pont-Saint-Martin seguiti a 74 da Walter Charbonnier di Aosta, quarto Salvatore Marando di Aosta con 80, quinto Pino Diano di Aosta con 76, sesto Guido Chaussod di Nus con 73, settimo Paolo Chapellu di Verrayes con 72, ottavo Siro Viérin di Saint-Oyen con 70 e noni a pari merito con 65 punti la prima donna Gigliola Borettaz di Issogne, Ezio Paris di Champdepraz, Salvatore “Turi” Tripepi di Nus e Antonio Gallo di Charvensod.
Dopo la gara di ieri, venerdì, al Bocciodromo “Giusto Grange” di Aosta, si giocherà domani, domenica 22 gennaio, al Bar da Arianna al Bocciodromo di Saint-Vincent e venerdì 27 alla Trattoria Castagneti di Pontey per la trentesima gara della stagione. Per ora hanno vinto nelle 27 gare 41 diversi giocatori: per 4 volte si è imposto solo Ezio Paris di Champdepraz.