Su Rai 1 Linea Bianca torna nella nostra regione Protagonista il Cervino

La Valle d’Aosta torna in tv nella trasmissione «Linea Bianca» che va in onda oggi sabato 21 gennaio, alle 14 su Rai Uno.

Con Massimiliano Ossini e Giulia Capocchi si parte alla volta di Breuil Cervinia per scoprire l’origine e le peculiarità delle grandi riserve di acqua ai piedi della Gran Becca approfondendone le problematiche legate ai cambiamenti climatici.

Dal Cervino al Monte Rosa le vette sono protagoniste di una puntata spettacolare tra alpinismo, sport e sostenibilità con un approfondimento sulla diga del Goillet, capolavoro di ingegneria e imponente serbatoio di alta montagna.

Sul coronamento della diga del Goillet, un invaso con sbarramento di quasi 50 metri d’altezza, l’amministratore delegato di Cva Giuseppe Argirò illustra l’importanza del comparto idroelettrico per la Valle d’Aosta e nella sfida globale verso la transizione energetica, sottolineando come il cambiamento climatico abbia conseguenze importanti anche in termini di produzione idroelettrica.

Il caldo anomalo, i ghiacciai che si ritirano e le sempre minore quantità di neve incidono notevolmente sull’economia valdostana: sul comprensorio sciistico del Cervino, con il presidente degli impianti Federico Maquignaz, per commentare la decisione del novembre dell’anno scorso con la quale sono state annullate le discese maschili e femminili di Coppa del Mondo di sci alpino.

Le trasformazioni climatiche sono affrontate anche dal punto di vista della sicurezza: sui ghiacci del Cervino con gli esperti si parla dei crepacci, fessure dei ghiacciai sempre più frequenti proprio a causa dei cambiamenti climatici.

Dalle nevi ai pascoli per scoprire un luogo magico, circondati solo dal suono della natura: nel Comune di Valtournenche, incastonato tra le montagne, il piccolo borgo di Cheneil, spettacolare «balconata» sul Cervino.

A Loz, dove ancora oggi si vive di allevamento, per la rubrica i «Mestieri della Montagna» Lino Zani parla delle mucche calandosi nei panni dell’apprendista stalliere.

La puntata chiude con un «brivido» di dolcezza: a Valtournenche per scoprire un’originale rivisitazione della famosa tarte tatin preparata con mele renette unite, però, a un particolare gelato alla cannella.