La petizione «Il riscaldamento non è un lusso» non sarà discussa in Consiglio Valle
La petizione popolare «Il riscaldamento non è un lusso», che chiedeva alla Regione Valle d'Aosta interventi urgenti contro il caro energia, depositata il 25 ottobre scorso, non proseguirà il suo iter in Consiglio Valle. Le commissioni Sviluppo economico e Servizi sociali hanno approvato all'unanimità la relazione conclusiva sulla petizione, il cui esame si conclude in commissione perché «le firme ritenute valide sono state soltanto quelle dei due referenti - spiega una nota - dopo quanto emerso in sede di audizioni dai promotori, ossia che il testo della petizione sarebbe stato redatto dopo l'inizio della raccolta firme».
Le commissioni, riferiscono i presidenti della quarta, Giulio Grosjacques (Union Valdôtaine), e della quinta, Claudio Restano (gruppo misto), «nella relazione approvata, ritengono che le richieste dei firmatari, come peraltro ammesso dagli stessi in sede di audizione, abbiano trovato adeguata risposta nei provvedimenti già adottati dal Consiglio e dalla Giunta regionale».