Transizione energetica ed economia circolare: convegno
“Nuova luce verso le sfide della transizione energetica e dell’economia circolare” è il titolo del convegno che si terrà mercoledì prossimo, 18 gennaio, a partire dalle 10.30 nella sala polivalente della Bcc a Gressan. A organizzarlo è la società Hera Luce, che nello scorso mese di ottobre ha siglato una convenzione con i Comuni di Nus, Charvensod, Jovençan e Gressan per un completo rinnovo dei loro impianti di illuminazione pubblica: un investimento complessivo di 1,1 milioni di euro, che permetterà di risparmiare fino a 180 tonnellate di anidride carbonica all'anno. L’intervento - della durata di 5 mesi e avviato proprio recentemente - prevede la sostituzione complessiva di circa 2.500 impianti luminosi obsoleti con tecnologie a led, piu? efficienti e amiche dell’ambiente sia perche? consentiranno un forte risparmio energetico, sia perche? proteggono il territorio dall’inquinamento luminoso.
Il convegno di mercoledì si aprirà con i saluti di benvenuto del sindaco di Gressan Michel Martinet. Seguiranno gli interventi dei relatori: il professore ordinario del Dipartimento di Scienza mediche dell’Università di Ferrara Roberto Manfredini parlerà di “Cronobiologia e sviluppi per l’illuminazione del futuro”; il presidente dell’International Dark Sky Association Mario Di Sora interverrà sul tema “Ridurre l’inquinamento luminoso con una progettazione di qualità”; poi toccherà al direttore generale di Hera Luce Alessandro Battistini che si soffermerà su “Transizione energetica e sostenibilità: il nuovo approccio di Hera Luce per la Smart Sustainable City/Land in ottica Sustainable Development Goals Onu”; infine la responsabile di Coordinamento trasversale e Project financing di Hera Luce Selena Mascia proporrà una riflessione su “Nuove sinergie con le pubbliche amministrazioni per lo sviluppo di progetti in linea con gli obiettivi dell’Agenda Onu 2030”. L’incontro sarà moderato dal responsabile commerciale di Hera Luce Stefano Amadori.
«Hera Luce presenterà al convegno il suo modello di Smart Sustainable City fondato su una metodologia progettuale che permette una crescita sostenibile, intelligente e solidale delle comunità locali verso la transizione energetica ed ecologica. - spiega l’ingegner Stefano Amadori, responsabile commerciale di Hera Luce - Le tematiche trattate verteranno su una forte attenzione all’uso intelligente dell’energia, all’uso efficiente delle risorse e alla spinta verso l’innovazione, il tutto inquadrato all’interno degli obiettivi dell’Agenda Onu 2030 promuovendo la rigenerazione delle città impiegando la circolarità e la sostenibilità come leve strategiche per lo sviluppo delle aree urbane attente al miglioramento della qualità di vita dei cittadini e al pianeta».