Tavola Amica Caritas di nuovo aperta
Ha riaperto i battenti la sede della Mensa Tavola Amica di via Abbé Gorret che ha tornato ad ospitare chi aveva bisogno di un pasto gratuito. Con la pandemia e fino allo scorso mese di novembre il servizio di mensa gestito dalla Caritas diocesana prevedeva la sola modalità di asporto. Viste le scarse dimensioni dei locali, per rispettare le norme igienico-sanitarie infatti si è dovuto optare per l’asporto. Ora i pasti vengono proposti in entrambi i modi: la priorità per mangiare in sede va a chi vive in strada e non ha un posto caldo dove andare, chi invece ne ha la possibilità può continuare a ritirare il pranzo d’asporto.
Giovedì 5 gennaio scorso gli utenti della Mensa Tavola Amica hanno potuto mangiare nella sede di via Abbé Gorret, e per festeggiare l’Epifania e la fine del periodo natalizio il pasto (quiche, lasagne al forno, patate e fesa di tacchino, panettone e crema di cioccolato) è stato preparato e servito da una squadra di volontari tutta nuova (una ventina quelli abituali che si alternano settimanalmente): gli impiegati del Dipartimento Politiche del lavoro e della formazione della Regione. Dipartimento con il quale la Caritas collabora per accompagnare le persone fragili nel mondo lavorativo.
Il servizio oltre alla mensa - aperta tutti i giorni dalle 11 alle 12.30 - offre anche doccia, cambio abiti e taglio barba, il martedì e venerdì dalle 10 alle 11.30, e un colloquio con un medico secondo un calendario mensile. Accoglie tra le 40 e le 60 persone giornaliere.
Un’utenza che rimane sempre piuttosto elevata, anche a causa della crisi economica. Si va da chi dorme per strada o nei dormitori, a chi lavora e non guadagna abbastanza per coprire tutte le spese, per esempio l’affitto e le bollette. In inverno e in estate, quando vi sono più occasioni di lavoro, vi è meno affluenza che torna a crescere in autunno e primavera. È cresciuta la rete di interventi del Banco Alimentare, che coinvolge la Caritas, le parrocchie e altre associazioni nella distribuzione di pacchi alimentari alle famiglie.