Croce rossa rubrica

«Le richieste di aiuto sono ovunque. Piccole o grandi, noi le ascoltiamo tutte.»

E noi di Croce Rossa nel periodo natalizio, come durante tutto l’anno, abbiamo messo in pratica questo nostro motto.

Il vice presidente della Croce Rossa Italiana Rosario Valastro, in occasione del saluto del presidente Francesco Rocca, che lascia l’incarico, così si è rivolto ai volontari:

«Care volontarie, cari volontari, i nostri Principi sono e devono rimanere saldi, la nostra storia sono donne e uomini, ragazze e ragazzi che hanno mostrato l’etica con i fatti concreti. Non abbiate paura di proporre, di farvi sentire. Andiamo tra le persone sole, tra chi non ha niente e nessuno, tra chi non ha possibilità di proteggersi e a cui nessuno ha insegnato come tutelare la propria salute: analizziamo le sofferenze e facciamocene portavoce all’interno dell’associazione! Perché l’associazione è di tutti: è patrimonio dell’Italia, è protezione per i vulnerabili, è strumento di azione dei volontari. E dovunque girerete i vostri occhi, lì troverete il posto dove potrete implementare la vostra umanità!»

Un discorso forte, motivante per incoraggiare e ringraziare i volontari che sono a disposizione dei più vulnerabili anche durante le festività.

Nel periodo natalizio molte sono state le iniziative del Comitato di Aosta: mercatino di Natale, assistenza al concerto di Sangiovanni a Courmayeur, attività di accoglienza al Safe Point al Traforo del Monte Bianco, uscite serali dell’Unità di Strada, trasporti a lunga percorrenza di pazienti bisognosi di cure fuori Valle, raccolta di libri presso la libreria Giunti per i bambini in occasione dell’Epifania; preparazione e consegna di pacchi alimentari e di vestiario, e proprio il giorno di Natale, sono stati distribuiti ai nostri assistiti dai volontari i croissant preparati e offerti all’organizzazione dallo chef Paolo Griffa. Solamente sabato 31 dicembre sono stati effettuati 19 interventi in ambulanza.

E per concludere ancora con le parole di Valastro: «Dunant ha posto la tutela dell’umanità in ogni circostanza: così lo stesso si dica di noi, di tutti noi e di ciascuno!».