Per Federico Pellegrino quaranta podi in Coppa del Mondo e tre nel Tour Ski

Nel grande giorno del trentino Simone Mocellini (terzo dietro a Joannes Klaebo ed a Calle Halvarsson davanti alla sua gente della Valsugana e dopo lo splendido secondo posto di Beitostolen quando Klaebo non c'era), Federico Pellegrino non è riuscito a fare poker in uno splendido Tour de Ski che lo ha visto salire 3 volte sul podio in pochi giorni, arrivare a quota 40 vittorie in Coppa del Mondo in 11 anni meno 11 giorni e soprattutto centrare 2 dei 3 podi conquistati in gare "distance". Il poliziotto di Nus ieri, venerdì 6, è stato 11esimo in qualifica (secondo azzurro dopo Mocellini nella sprint a tecnica classica) e poi sulle piste di 3 Mondiali in Val di Fiemme si è piazzato terzo nel quarto quarto di finale e si è così dovuto accontentare della 15esima posizione, appena davanti a Francesco De Fabiani 16esimo con Mikael Abram 45esimo. Il dominatore è sempre il norvegese Joannes Klaebo che ha vinto tutte le prime 5 gare del Tour de Ski prima delle 2 di oggi, sabato 7, sui 15 km in classico al Lago di Tesero e di domani, domenica 8, nella salita di 9 km skating al Cermis e conquistato la 57esima vittoria in Coppa del Mondo.

Federico Pellegrino aveva iniziato molto bene sabato 31 dicembre nella sprint classica in Val Mustair con il secondo posto dietro a Klaebo, dopo il terzo tempo in classifica. Domenica, primo giorno del 2023, sempre in Svizzera nella 10 km classica ad inseguimento ha concluso terzo dietro ai norvegesi Klaebo e Pal Golberg, che lo ha battuto allo sprint di pochi centimetri. A Oberstdorf in Germania Chicco martedì scorso, 3 gennaio, è finito 21esimo nella 10 classica per poi rimontare 1 minuto mercoledì 4 e chiudere la 20 km skating ad inseguimento terzo di un soffio in volata con il norvegese Sindre Skar dietro a Klaebo con il sesto crono parziale. Poi ieri, venerdì, appunto è arrivata la 220esima gara di Coppa del Mondo tra il pubblico amico della Val di Fiemme. Ora in classifica generale Pellegrino è terzo dietro a Klaebo e Calle Halvarsson.

Mikael Abram, coetaneo e nato 133 giorni prima del grande Klaebo, al suo secondo Tour de Ski dopo il 45esimo posto del 2020 ha sfiorato 2 volte per pochi secondi la zona punti nelle sprint ed è incorso in un clamoroso e curioso contrattempo che ne ha condizionato la classifica generale se deciderà (improbabile) di continuare oggi e domani nelle ultime 2 gare in Val di Fiemme. Sabato 31 nella sprint skating di Val Mustair l'alpino di Cogne aveva chiuso 36esimo a 1"17 dalla qualificazione dei primi 30, a Capodanno nella 10 classica ad inseguimento è scivolato in 64esima posizione con il 69esimo tempo di gara, poi mercoledì a Oberstdorf in Germania sulle piste che il 15 febbraio 1987 incoronarono Marco Albarello campione del mondo della 15 km classica Abram è incappato in un incredibile - per una gara di questo livello - errore di tracciato ed ha percorso 1 giro in più (4 e non 3) di 3.300 metri, si sentiva bene e ha creduto che il giro fosse da 2.500 metri da percorrere 4 volte. Ha quindi accusato oltre 10 minuti di ritardo, chiudendo 77esimo e risalendo poi il giorno dopo al 74esimo posto con il 37esimo tempo di giornata nella 20 skating a inseguimento. Ieri, venerdì 6, poi Abram ha chiuso 44esimo nella sprint classica al Lago di Tesero, settimo italiano, a 3"18 dai top 30 e dalla qualificazione.

Francesco De Fabiani nel giorno della Befana nella sprint della Val di Fiemme è stato terzo nel quarto di finale vinto dal canadese Antoine Cyr dopo il 14esimo tempo di qualifica ed ha così chiuso 16esimo sulle code di Pellegrino. Sabato 31 in Val Mustair l'alpino gressonaro si era piazzato 52esimo per risalire domenica 1 gennaio di 35 posizioni, sino al 17esimo posto con il 13esimo crono di giornata, a Oberstforf martedì 3 ha ottenuto un ottimo nono posto nella 10 km classica per poi scivolare in 18esima posizione il giorno dopo con appunto il 18esimo parziale.

Oggi, sabato 7, pertanto si riparte con nella classifica del Tour de Ski Pellegrino terzo a 1'08" da Klaebo e a 10 secondi da Halvarsson, De Fabiani 14esimo a 2'27" e Abram 67esimo a 14'14".