Il ritorno di Interski: obiettivo i numeri del pre-Covid
Dopo 2 stagioni invernali caratterizzate dal Covid, che ha inevitabilmente condizionato anche l’andamento delle vacanze sugli sci, quest’anno si torna alla normalità e il segno più evidente è il fatto di vedere di nuovo le comitive targate Interski sulle piste innevate della nostra regione.
Interski è l’operatore britannico leader nei soggiorni invernali scolastici attivo dal 1984 nella nostra regione dove collabora con una cinquantina di alberghi. Nel pre pandemia, ogni anno portava sulle piste da sci valdostane per una settimana bianca (ora ridotta a 5 giorni) oltre 10 mila giovani studenti d'oltremanica, non poco su un totale di 500 mila arrivi durante l'inverno.
Durante questa stagione Interski opera a Pila, La Thuile, Courmayeur e - novità - a Gressoney.
«Come sempre i nostri numeri, durante la stagione invernale, oscillano un po' dipendendo dalle vacanze scolastiche. - spiega Buster Cheetham referente nella nostra regione del tour operator britannico - Quest'inverno porteremo in Valle d’Aosta ancora tanti gruppi scolastici, famiglie e singoli. I numeri sono ancora più bassi rispetto al periodo pre-Covid, però siamo fiduciosi che continueranno a crescere.
Come sempre, l'ottimo prodotto che Interski offre, può essere realizzato solo grazie alla collaborazione di numerosi fornitori, siano essi albergatori, maestri di sci, attività apres-ski» conclude Buster Cheetham.
Il tour operator britannico offriva come «prodotto neve» solo la Valle d'Aosta, l’anno scorso la decisione di affiancare anche il Principato di Andorra, sui Pirenei, con settimane bianche a Vallnord e Grandvalira. Complici le restrizioni Covid, in Italia più severe.
Tra i «veterani» dell’ospitalità Interski vi è l’Hotel Valdigne, a Morgex. «Avremo gli sciatori Interski a partire da febbraio, praticamente tutte le settimane, fino a Pasqua, il 9 aprile» fanno sapere dall’albergo. In questa prima parte della stagione invece niente, diversamente da quanto succedeva prima del Covid, quando i giovani britannici arrivavano qui già a dicembre. Per il resto la stagione sta andando bene: «Dal 23 dicembre all’8 gennaio abbiamo una buona occupazione, anche grazie alle squadre di sci che vengono ad allenarsi».
Una cinquantina gli sciatori Interski ospitati all’Alpechiara di Palleusieux, da Natale in poi. Nuovi gruppi arriveranno a partire da metà di questo mese di gennaio.
Uno dei punti di riferimento dell’organizzazione Interski in Valle d’Aosta è l’Hotel Saint-Nicolas, che sta ospitando un centinaio di giovani. Il tour operator assicurerà la sua presenza in questa struttura per un paio di settimane al mese fino a Pasqua. «Il problema è che i contratti sono stati stipulati quando si prospettava un’inflazione al 2 per cento, mentre sappiamo che ora è ben più alta con i conseguenti rincari» afferma il titolare dell’albergo, Robert Armand.