Pont, inaugurata la stagione del Carnevale

Non è bastata la nebbia che nelle prime ore del mattino è calata fitta sul paese a fermare ieri, venerdì 6 gennaio, l’apertura della 113esima edizione del Carnevale storico di Pont- Saint-Martin. Il corteo della Banda musicale ha allietato le vie del paese suonando l'inno; è seguita la tradizionale fagiolata dell'Epifania sapientemente preparata e distribuita dagli allegri volontari dell'Insula Leonis in via Repubblica. «Sono stati cucinati ben 100 chili di fagioli e altri 100 chili tra salamini, cotiche, teste e zamponi» racconta Giovanni Debernardi, uno dei componenti del rione. L'anno scorso la festa il giorno dell’Epifania non si era potuta svolgere a causa delle restrizioni legate alla pandemia; quest'anno tutto è tornato come da consuetudine, compreso il momento in cui, alla fine della mattinata, è stato appeso sotto l'arco del millenario ponte romano il fantoccio del Diavolo, che ogni anno viene poi bruciato a conclusione del Carnevale, prima dello spettacolo piromusicale.

«L’apertura del Carnevale è andata molto bene, nonostante la nebbia iniziale; poi il tempo si è alzato e si stava bene. - afferma Battista Enrietti, presidente della Pro Loco di Pont-Saint-Martin - Sono contento, c'era molta gente in piazza ad assistere quando abbiamo appeso il diavolo assieme alla Banda».