La Salle, si è dimesso Damiano Charrey

Nuove dimissioni in consiglio comunale a La Salle nelle file della maggioranza. Dopo quelle di Luca Lauretti, nello scorso mese di agosto (sostituito da Lolita Bizzarri), nei giorni scorsi sono arrivate anche quelle di Damiano Charrey, che alle elezioni a settembre del 2020 aveva ottenuto 61 voti. Ora al suo posto dovrebbe subentrare Graziella Floris, prima esclusa dopo Lolita Bizzarri con 20 voti.

Damiano Charrey ha spiegato i motivi della sua decisione in una lettera inviata ai consiglieri. Innanzitutto Charrey parla di una «mancanza di una passione politica che ho potuto constatare solamente esercitando la mia funzione». Alle origini delle dimissioni vi è però anche «il completo e netto dissenso nel portare avanti il progetto di adeguamento sismico della scuola del capoluogo. Ho sperato fino alla fine che il progetto non venisse finanziato, purtroppo la questione adeguamento edifici scolastici è partita prima che io entrassi in consiglio a discapito della ricostruzione della scuola di Derby».

Damiano Charrey conclude la sua lettera ringraziando «tutti per quanto appreso in questi mesi, sperando di aver potuto dare il mio aiuto con le segnalazioni sul territorio, cosa che continuerò a fare indirettamente».

Dell’adeguamento sismico delle scuole del capoluogo si era parlato nel consiglio comunale convocato dal sindaco Loris Salice poco meno di un anno fa, a metà febbraio del 2022. Adeguamento risultato più conveniente rispetto alla demolizione e ricostruzione sullo stesso sito di un edificio che è di 15 anni fa, o ancora rispetto alla costruzione di un nuovo fabbricato adibito a scuola primaria e asilo in un altro luogo. Questo quanto riportato dallo studio di fattibilità redatto dall’ingegnere Marco Averone, responsabile del servizio tecnico del Comune di La Salle.

I costi stimati per l’adeguamento sismico, ammontano a 1,2 milioni di euro, contro i 3,7 milioni che sarebbero necessari per la demolizione e la ricostruzione dell’edificio e i 3,6 milioni che servirebbero per realizzare una scuola ex novo. L’adeguamento sismico non escluderebbe l’ampliamento futuro della scuola.

In consiglio comunale la maggioranza è affiancata da 2 gruppi di minoranza, uno formato da 3 consiglieri (Franco Ottoz, Antonio Chiarella e Agnese Porchiola) e un altro da 1 solo rappresentante, Eliseo Lumignon.