Typicalp: sono stati presentati i risultati del progetto per il miglioramento della produzione lattiero-casearia

Si è tenuta nei giorni scorsi, alla Pépinière d'Entreprise di Aosta, la conferenza finale del progetto Typicalp, che ha permesso di presentare i risultati ottenuti grazie ai fondi dell’Unione Europea - del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale - dallo Stato Italiano, dalla Confederazione Elvetica e dai Cantoni, nell’ambito del Programma di Cooperazione Interreg V-A Italia-Svizzera 2014-2020. Le attività di ricerca e sperimentazione del progetto erano mirate al miglioramento dell’offerta produttiva lattiero-casearia della tradizione alpina, sia in termini di buone pratiche che di sperimentazione di nuovi processi e prodotti.

Ad introdurre il resoconto è stato Luca Vernetti-Prot, responsabile operativo del progetto Typicalp e ricercatore dell’Unità di Ricerca Valorizzazione delle produzioni di origine animale del Capofila italiano, l’Institut Agricole Régional, che ha illustrato le linee guida che hanno definito la strategia d'azione ovvero la tipicità, l'innovazione, la competitività e la sostenibilità, offrendo una panoramica sulle attività di ciascun partner e un focus specifico sul lavoro orientato alla caratterizzazione di Fontina Dop e Raclette Aop e alla realizzazione del primo prototipo di laboratorio mobile per la trasformazione e la formazione lattiero-casearia in Valle d'Aosta.

Ha proseguito Sabina Valentini, project manager del progetto e responsabile dell’Unità di Ricerca Laboratori di Analisi dell’Institut Agricole, presentando l'importante contributo della ricerca applicata nel lavoro di analisi e valorizzazione delle materie prime locali: a partire dal latte alimentare - le cui analisi (in collaborazione con il Laboratorio Latte della Regione, partner Typicalp) hanno fatto emergere le caratteristiche qualitative e la presenza di particolari proteine che sembrerebbero giocare un ruolo fondamentale e positivo nel processo di caseificazione e sulla salute umana - fino alle prove di diversificazione di prodotto, con la realizzazione di una bevanda energetica totalmente valdostana adatta al recupero e all'idratazione post-attività fisica (testata al TORX grazie alla collaborazione con VdA Trailers); un'inedita crema di latte al Genepy, realizzata grazie a un innovativo processo di estrazione che permette di avere un estratto in sole 12 ore; una birra al siero di Fontina (la Bière à Fromage commercializzata dal Birrificio B63); il latte fermentato Yoalp, unico al mondo perché realizzato con i fermenti selezionati negli alpeggi della Valle d'Aosta.

Hanno proseguito il responsabile operativo e la project manager del capofila svizzero HES-SO Valais, Dimitri Bocquel e Laurence Nicolay, raccontando l'impegno del supporto dei ricercatori della Haute Ecole d’Ingénierie ion diverse attività: l'addestramento all'analisi sensoriale, al fine di costruire una cartografia degli aromi che caratterizzano i 2 formaggi evidenziando come la tipicità dei formaggi è strettamente influenzata dal processo produttivo prima ancora che dalla biodiversità della flora; lo sviluppo di un metodo di diffusione del siero derivato dalla trasformazione della Raclette come ammendante delle superfici pascolative degli alpeggi svizzeri; la messa a punto di procedure per l'individuazione precoce della mastite; l'utilizzo di una nuova tecnologia per il raffreddamento veloce del latte dopo la mungitura per evitare rischi legati alle contaminazioni e migliorare la sicurezza dei formaggi a latte crudo; la semplificazione dell'acquisizione dei dati.

Tra i protagonisti della sperimentazione Typicalp anche il partner tecnologico Links Foundation, rappresentato da Giuseppe Caragnano e Tiziana Delmastro, che per l'occasione hanno mostrato lo strumento di gestione della tracciabilità di filiera lattiero-casearia basato su una tecnologia innovativa: la “green blockchain”, un modello di trasparenza e sicurezza sia per gli attori di filiera che per il consumatore finale.

In chiusura, l'intervento di Federico Molino, referente del partner Chambre Valdôtaine, che, nell'ambito del progetto, ha attivato un servizio gratuito di supporto consulenziale e di assistenza tecnica in tema di commercio estero, organizzato eventi e missioni, offerto un incarico professionale di collaborazione tecnica ad un animatore di rete per il supporto alle reti di imprese agroalimentari e implementato la sezione imprese del portale Madeinvda, rinnovato per l'occasione.

«L'evento è stato il momento conclusivo di un grande lavoro di squadra svolto in questi anni dal partenariato ed un'occasione per dare evidenza dell’impatto concreto che il progetto Typicalp ha avuto sul territorio» si legge in una nota dell’Institut Agricole Régional.