Un convegno su monsignor Duc e il canonico Frutaz
Si conclude la mattina di oggi, sabato 17 dicembre, nel Salone del Vescovado di Aosta, dalle 9 alle 12.30, il convegno “Mgr Joseph-Auguste Duc - Chan. François-Gabriel Frutaz: cent ans après” organizzato dall’Académie Saint-Anselme, in collaborazione con la Diocesi di Aosta. Iniziato ieri, venerdì 16, il simposio vuole ricordare 2 figure tra le più rilevanti della cultura valdostana, in particolare nell’ambito della storiografia, a cavallo tra Ottocento e Novecento. La seduta di ieri si è conclusa con la benedizione di una targa in ricordo di monsignor Duc e con la Messa nella Cattedrale. Nato a Châtillon, vescovo di Aosta dal 1872 al 1907, Joseph-Auguste Duc (1835-1922) fu un attivo capo della Chiesa locale, presidente dell’Académie Saint-Anselme e membro della Regia Deputazione di Storia Patria di Torino. Autore di innumerevoli studi di storia, è noto principalmente per la sua “Histoire de l’Eglise d’Aoste”, opera in 10 volumi con la quale ha inteso difendere l’operato della Chiesa nello sviluppo della regione.
Cugino di monsignor Joseph-Auguste Duc e suo successore alla presidenza dell’Académie, François-Gabriel Frutaz (1859-1922) nacque a Torgnon, fu ordinato sacerdote nel 1883 e nel 1901 divenne canonico della Cattedrale. Fu uno storico rigoroso e prolifico, che tenne rapporti con l’ambiente culturale piemontese, impegnato in quegli anni nella riscoperta e nel recupero dei castelli valdostani.