Biliardo, iniziato il “Trofeo Città di Aosta”, a Saint-Vincent il sardo Fabio Mura vince a sorpresa il “Gran Premio di Goriziana”

E’ sempre emozionante vedere Davide superare Golia ed è successo anche al Palais di Saint-Vincent quando nel pomeriggio di lunedì scorso, 5 dicembre, il “trottolino” sassarese Fabio Mura, uno dei 17 master approdati ai 16esimi di finale tra i 2.179 giocatori impegnati per 2 settimane su 21 tavoli nel 42esimo “Gran Premio di Goriziana”, ha sbaragliato il campo e vinto nettamente anche la finale con un nazionale Pro, lui che per 1 punto in passato non era riuscito ad essere promosso tra i nazionali. Molto bello è stato anche il siparietto in diretta Rai quando Fabio Mura è scoppiato in lacrime nell’intervista e a consolarlo ed abbracciarlo è stato proprio l’amico e avversario, il calabrese Santi Caratozzolo, appena sconfitto in poco più di 1 ora. In un torneo, nel quale sono caduti uno dopo l’altro tutti i grandi favoriti, in semifinale sono arrivati Vincenzo Consagno, a cui Mura ha negato la seconda finale, e Angelo Repoli, battuto da Caratozzolo, giocatore che ha collezionato l’ennesima piazza d’onore.

Dopo avere vinto a Saint-Vincent 10 partite Fabio Mura ha parlato di «un sogno che diventa realtà, io apro il mio cuore a questa gara e mai pensavo di arrivare in finale, mi sono allenato in questo ultimo periodo solo sui 9 birilli, sono sempre stato tranquillo giocando contro un amico, sapevo di avere già raggiunto un grande obiettivo, una favola si è avverata» per poi scoppiare in lacrime. Caratozzolo ha evidenziato di avere perso «contro un amico che ha fatto una gara strepitosa, io invece ho reso in finale al 40 per cento, questa non è la mia disciplina ma ho constatato che non c’è ancora spazio per il mio nome nell’albo d’oro».

Tra le donne si è disputata la seconda tappa del campionato AIBF con successo di Cristina Fiori, premiata da Maura Susanna e dal presidente federale della FIBIS Andrea Mancino che si è detto ancora una volta entusiasta del successo di Saint-Vincent, ritenuta da tutti la Mecca del biliardo per la gara più grande e importante dell’anno in Italia. Tra i 13 valdostani in gara Stefano Menchini e Matteo Martucci hanno vinto le batterie per poi vedersi sbarrata la strada per entrare tra i migliori 128, alla finale di girone è arrivato Massimo Celia e alla semifinale Franco Anastasio ed Ermes Rosset. A livello di promozione turistica molto bella e dai chiari riflessi invernali è stata la “cartolina” proposta sia da Raisport lunedì che da Billiard Channel.

Da lunedì scorso il “Trofeo Città di Aosta”

Per il “Trofeo Città di Aosta” al circolo Snooker da lunedì 5 sono impegnati 210 giocatori che si affronteranno fino alla finale di domenica 18 dicembre. Tra i portacolori del circolo organizzatore i primi a vincere i loro gironi sono stati, nelle 3 giornate iniziali, Guido Baldanzi e Luigino Ricciardi. Poi entreranno in scena i big, master e nazionali, tra i quali alcune giovani promesse emergenti che garantiranno spettacolo sui tavoli nel cuore della nostra città.